Alessia Gazzola – L’allieva

1993
L' allieva
Il libro:
Edizione Longanesi / Collana Nuova Gaja Scienza
Anno 2011
374 pagine – Rilegato
La trama:
Alice Allevi, specializzanda in medicina legale, ma impressionabile durante le autopsie. Ingenua e curiosa, non proprio conscia delle proprie qualità. Sottovalutata dai colleghi, in modo particolare da Claudio, medico legale “rampante”, nonché oggetto del desiderio per la sua baldanza e il suo savoir faire..
Giulia Valenti, ragazza bellissima e di buona famiglia, trovata morta in un appartamento “come  una foglia in autunno, spenta e secca”. Sotto il corpo, una macchia copiosa di sangue.
Cosa unisce queste due donne? Un incontro fugace in un negozio di abbigliamento, che sancirà un legame indissolubile. Nel corpo di Giulia viene trovata, in seguito all’autopsia, una massiccia dose di paracetamolo, sostanza alla quale la ragazza era allergica. Oltre a tracce di droga, il cui uso era ormai diventato abituale.
Omicidio, suicidio o solo una morte accidentale?
Alice sospetta di omicidio. Purtroppo, nessuno le da ascolto..Riuscirà nel suo intento? Troverà gli indizi necessari?
Ormai è una questione di principio, riscattare il suo lavoro, sostenere le proprie ipotesi e fare luce su una morte apparentemente inspiegabile. E la verità verrà a galla.
Il romanzo è davvero scorrevole e simpatizzo subito per questa ragazza, dall’apparenza goffa, che fatica a farsi rispettare e che rischia di perdere l’anno di specializzazione perchè poco intraprendente e priva di iniziativa. Non abbiamo a che fare con la donna di successo, ma con la classica “ragazza della porta accanto”, che conduce una vita semplice, che cerca di farsi strada nella vita, seppur a fatica..Ostacolata dai colleghi e tenuta all’oscuro dello svolgimento delle indagini, con la propria tenacia ottiene ascolto dal suo capo, soprannominato “Il Supremo”, e riuscirà a fargli cambiare opinione.
E diventa automaticamente la mia eroina, nell’immaginario collettivo di una società che non supera la crosta superficiale dei dati oggettivi.

Lo stile mi piace, fluido e un po’ smorzato, dove non è necessario scrivere scenari truci e sanguinolenti, per creare la giusta combinazione tra mistero e empatia con i personaggi che popolano il libro.
Le premesse sono ottime per proseguire con il filone di Alice Allevi!

La scrittrice:
Ha studiato da Key Scarpetta. E’ irresistibile come Bridget Jones. Ma viene dalla terra di Montalbano. Uno straordinario esordio tutto italiano.
E’ Alessia Gazzola, nata a Messina nel 1982. Medico chirurgo, dal 2007 si sta specializzando in medicina legale. Ha scritto il suo primo racconto all’età di 5 anni e da quel momento non ha smesso di scrivere. Vive e lavora a Messina e “L’allieva” è il suo primo romanzo.