Simon Beckett – La chimica della morte

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La Chimica della morte

Il libro:
Editore Bompiani / Collana Tascabili Best seller
Anno 2007
442 pagine – Brossura
Traduzione Silvestri A.

Sito dell’autore http://www.simonbeckett.com/

La trama:

In un paesino isolato alla periferia londinese, iniziano a susseguirsi efferati omicidi. L’assassino non si limita a torturare e uccidere le sue vittime – tutte donne – ma le “trasforma” secondo la fantasia della sua mente malata: sulla schiena di una attacca ali di cigno, nel ventre di un’altra infila conigli… Deve trattarsi evidentemente di uno psicopatico, e nel paese si diffondono panico e sospetto. È il dottor David Hunter, assistente del medico condotto locale ed ex autorità mondiale in fatto di analisi dei cadaveri, a indagare sul caso. La verità di cui verrà a capo sarà spiazzante: il colpevole non è un imbarazzante demente, ma una persona del tutto insospettabile.

Nonostante il tema trattato sia piuttosto “forte” per i deboli di stomaco, l’anatomopatologia forense, in parole povere lo studio sui cadaveri dopo il loro decesso, per stabilire motivo della morte, tempi e indizi necessari per capirne la causa, anche tramite lo studio degli insetti presenti sui corpi, lo scrittore riesce a creare la trama di questo thriller in modo poco tradizionale, con passaggi alquanto tecnici che rendono, forse, più leggibili alcune pagine.
Un cadavere di donna viene rinvenuto in un bosco e si scopre essere lì da qualche tempo..La polizia brancola nel buio per la difficoltà nell’identificare il corpo e chiede aiuto al medico di questo piccolo paese in cui si svolge la storia.
Sembrava impossibile, ma questo medico ce la fa…il problema è che la verità che ne trae è veramente sconvolgente.
Un libro che lascia senza fiato!

Qui le altre mie recensioni su: Jacob e Scritto nelle ossa

Lo scrittore:

Simon Beckett dopo aver fatto il percussionista in gruppo rock, frequenta un Master in Letteratura inglese e insegna in Spagna. Tornato in patria, dal 1992 scrive come editorialista e giornalista freelance su “The Times”, “The Independent on Sunday Review”, “The Daily Telegraph”, “The Observer” e altri importanti quotidiani e periodici inglesi. Memorabili le sue inchieste in prima linea durante i raid antidroga della polizia, nel sordido mondo dei bordelli o tra i segreti del Centro ricerche di Antropologia forense in Tennessee. Come romanziere ha pubblicato Fine Lines (1994), Animals (1995, vincitore del premio Marlowe della Chandler Society come Best international crime novel), Where There’s Smoke (1997), e Owning Jacob (1998). Simon Beckett oggi è sposato e vive a Sheffield.