Jefferson FarjeonLa casa dei sette cadaveri

2000
Sono lieta di annunciare ai lettori del mio blog questa importante iniziativa legata al Corriere della Sera, che proporrà nelle edicole, a partire dal 9 febbraio – per la collana chiamata “I Gialli del Corriere della sera” – ben venti romanzi allegati al quotidiano. Uno alla settimana, per appunto venti settimane, proposti dalla collana I BASSOTTI – Mystery Collector’s Edition di Polillo Editore.
Perché mi fa piacere? Perché trattasi del genere che tratto su questo blog e coinvolge tutti quelli che, come me, amano il brivido e la suspence. Per chi ha apprezzato autori come Agatha Christie, Simeon, Chandler, grandi scrittori che hanno reso i gialli classici famosi in tutto il mondo. 
Ogni romanzo che verrà pubblicato, sarà in formato di brossura con alette e riguarderà scrittori non famosi, ma adeguatamente scelti e selezionati dallo stesso Corriere della Sera.
La collezione è davvero ricca e partirà alla grande proponendo il primo romanzo al prezzo lancio di 1 euro + il prezzo del Corriere. Dal secondo in poi, il costo sarà di 6,90 euro + il prezzo del Corriere.
Se volete dare un’occhiata alla scelta infinita che vi attende, potete consultare direttamente il sito e farvi un’idea::

I libri sono acquistabili anche in formato e-book su App Store.

Nel frattempo, vi stuzzico con il primo libro, in uscita il 9 febbraio, di Jefferson Farjeon e questa è la trama:
Ted Lyte è un ladruncolo molto sfortunato. Abituato a sbarcare il lunario con piccoli furti e borseggi, per una volta ha deciso di puntare in alto e di introdursi in una villa sulla costa dell’Essex. Ma lo spettacolo che si trova davanti è così spaventoso che per poco non impazzisce: sette persone – sei uomini e una donna – giacciono privi di vita nel salotto dell’abitazione. Ted fugge a gambe levate, ma viene subito acciuffato da Thomas Hazeldean, un giornalista freelance appena approdato nei paraggi con il suo amato yacht. L’ispettore Kendall, accompagnato sul posto dallo stesso Hazeldean, trova un biglietto che lascerebbe pensare a un suicidio collettivo: una soluzione fin troppo facile per il numero di interrogativi che il caso solleva. Chi erano costoro? Da dove venivano? E, soprattutto, perché si erano riuniti lì? Forse i due abitanti della casa, un certo Fenner e la sua giovane nipote Dora, potrebbero gettare un po’ di luce sulla vicenda, ma a quanto pare sono partiti in tutta fretta verso una destinazione ignota. E più il salotto viene esaminato più particolari curiosi emergono: un ritratto a olio trapassato da una pallottola, una misteriosa palla da cricket appoggiata sopra un vaso da fiori, un indecifrabile indirizzo scritto in punto di morte da uno dei presunti suicidi… Un mystery del 1939 di Farjeon Jefferson che terrà col fiato sospeso fino all’ultima pagina.

Volete sapere quali saranno le prossime uscite? E allora perché non rimanete collegati e attenti? Scoprirete presto che ce ne sono per tutti i gusti, come un buon gelato!