In occasione del Festival della Letteratura di Milano, si è svolto oggi un appuntamento chiamato Colazione da Lite, organizzato da tre case editrici digitali: goWare, Lite Editions e Nobook.
In uno splendido scorcio sui Navigli, Lite Editions ha accolto un fiume di persone tra autori, blogger e semplici lettori, per presentare i romanzi in catalogo.
Appese alla porta finestra tutte le copertine dei romanzi e, dietro le stesse, la trama.
Gli editori, nelle vesti di camerieri, hanno fatto tutto il possibile per accudire i loro ospiti nel modo migliore possibile, con cibo e bevande, coccolandoli fra una lettura e l’altra.
Gli autori avevano a disposizione tre minuti a testa per parlare dei loro libri attraverso una finestra e ognuno ha proposto, a proprio modo, il romanzo. Erano presenti:
Danilo Angioletti – Vitamore vitamorte – goWare
Daniela Barisone – Neve Rossa, Rapture, Fairy tales – Lite Editions
Maurizio Baruffaldi – La metà dell’amore – NOBOOK
Leonardo Caffo e Valentina Sonzogni – Un’arte per l’altro – goWare
Luigi Carrozzo – Piccola odissea di un erotomane – Lite Editions
Giuseppe Casa – La donna del lago – Lite Editions
Stefano Caso – Il male relativo – goWare
Betty Codeluppi – Bye bye Milano – NOBOOK
Fernando Coratelli – Lì dove niente può succedere – Lite Editions
Chiara del Vaglio – Inter-Napoli. Delitto a Milano – goWare
Guido Di Santo – L’ha detto un italiano – goWare
Samuel Giorgi – Ogni cosa al suo posto – goWare
Franz Krauspenhaar – Il subentrato – Lite Editions
Andrea Mariani – Dove hai dormito la notte scorsa?, Sex Tape – Lite Editions
Gianluca Mercadante – Casinò Hormonal – Lite Editions
Nora Noir – Le notti di Nora Noir – Lite Editions
Jacky O – Brivido rosso – NOBOOK
Milena Prisco – Cunnilingus – Lite Editions
Eva Sarno – La rossa di Camogli – Lite Editions
Lucio Scarpone – Come uccidere la propria mamma, vecchia – goWare
Emma Travet/Erica Vagliengo – Voglio scrivere per Vanity Fair – goWare
Luca Vaglio – In riva al Lario – Lite Editions
Tra gli autori, Samuel Giorgi ha interpretato alcuni passaggi di “Ogni cosa al suo posto” e Stefano Caso ha recitato con passione alcuni brani de “Il male relativo”, già recensito su Contorni di noir:
E’ passata così una splendida giornata. Ben vengano queste iniziative! Ringrazio ancora le case editrici per l’ospitalità e invito i lettori di Contorni di noir a leggere i romanzi sopra citati, così come ho cominciato a fare io.
Alla prossima!