Paolo Calabrò, madrelingua napoletano, vive a Caserta, dedicandosi alla famiglia, alla filosofia e, ovviamente, al noir. Gestisce il sito ufficiale di Maurice Bellet in italiano.
Diana Lama, napoletana, è medico, ed è specializzata in Chirurgia del Cuore e Grossi Vasi. Professore universitario, ecocardiografista, nonché titolare dell’insegnamento di Epidemiologia Geriatria alla Seconda Università di Napoli dove lavora.
Vincitore in passato del prestigioso Premio Alberto Tedeschi per la Narrativa Gialla Italiana è probabilmente è la maggiore collezionista di genere nella sua città, ed è affetta da incontenibile e insaziabile passione per i gialli fin dall’infanzia.
E’ socio fondatore e attualmente vice-presidente di Napolinoir.
E’ appena uscita l’antologia di racconti gialli e neri C’è un sole che si muore, curata da Paolo Calabrò e da Diana Lama per l’editore Il Prato di Padova, lo stesso che ha pubblicato il romanzo L’intransigenza.
Contiene 11 perle (tra gli autori tanti nomi di spicco, da Diana Lama a Francesco Costa, da Sibyl von der Schulenburg a Ugo Mazzotta…), da consigliare per la lettura sotto l’ombrellone.
Chiude il volume “La casa triste”, racconto di Diego Lama, che ha appena vinto (2015) il Premio Alberto Tedeschi-Giallo Mondadori.
Per maggiori informazioni, questo il sito da consultare:
http://www.inattuale.paolocalabro.info/2016/05/ce-un-sole-che-si-muore-cura-di-diana.html