James Patterson – L’evaso

1987

9788830447356_0_0_300_80James Patterson è uno scrittore statunitense. Dopo gli studi, nel Massachusetts e nel Tennessee, si è trasferito a New York, dove ha lavorato per l’agenzia pubblicitaria J. Walter Thompson, diventando il presidente della filiale americana. Vincitore nel 1977 del prestigioso premio Edgar per il miglior romanzo d’esordio (The Thomas Berryman Number), da allora si è imposto come uno dei migliori e più prolifici autori di thriller.

La sua fama è legata soprattutto al personaggio di Alex Cross, lo psicologo cacciatore di serial killer interpretato sul grande schermo da Morgan Freeman in due fortunate trasposizioni (Il collezionista e Nella morsa del ragno), ma anche ai romanzi delle Donne del club Omicidi e alla serie Maximum Ride. I suoi libri, tradotti in tutto il mondo, solo negli Stati Uniti hanno superato le dieci milioni di copie vendute.

Per Longanesi Editore e uscito il 3 novembre 2016, il nuovo romanzo di cui vi riportiamo la sinossi:

Intensità, ritmo e azione degni di uno dei migliori film di James Bond e una delle più complesse e agghiaccianti figure di cattivo mai create: l’ultimo e imperdibile romanzo di James Patterson è un thriller che emoziona a ogni pagina.

Il potente narcotrafficante messicano Manuel Perrine non teme niente e nessuno. Carismatico e spietato, massacra i rivali con la stessa di sinvoltura con cui sfoggia i completi di lino bianco che sono diventati il suo marchio distintivo. Michael Bennett è l’unico che sia mai riuscito ad arrestarlo, ma ora Perrine è fuggito dal tribunale dove si stava tenendo il processo a suo carico e ha giurato di trovare e uccidere il detective e tutte le persone a lui care. Costretti a fuggire da New York, Bennett e i suoi dieci figli adottivi si sono nascosti in una sperduta fattoria nel Nord della California, sotto il programma di protezione dei testimoni dell’FBI. Una situazione che pesa sul morale di tutti: Michael è stato sollevato dell’incarico, i ragazzi non possono frequentare la scuola e l’isolamento forzato è motivo di continue tensioni familiari. Intanto Perrine, deciso a dare la scalata all’industria della droga, dà inizio a una sanguinosa campagna di terrore, uccidendo potenti magnati del crimine da un capo all’altro del paese. Senza il minimo indizio su dove si trovi, né su come stia organizzando quella strage, l’FBI non ha scelta: deve chiedere a Michael Bennett di rischiare tutto – la carriera, la famiglia e la vita – per stanare Perrine e sconfiggerlo.