Roberto Centazzo – Operazione Sale e Pepe

1880

Editore TEA
Anno 2017
Genere Giallo
304 pagine – brossura e epub

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Terza avventura della fortunata Squadra Speciale minestrina in brodo! I suoi componenti: Maalox, Semolino e Kukident. Titolo: Operazione sale e pepe. Tale , infatti, è il colore dei capelli della donna ricercata , specializzata in raggiri di donne anziane e sole. Ma non si sa altro di lei, se non che sia una persona molto molto scaltra. Vorrei però procedere con ordine. Innanzitutto, non me ne voglia l’autore Roberto Centazzo se mi appiglio alle mie origini piemontesi per paragonarlo ad un buon vino, che invecchiando migliora! Infatti, pur avendo apprezzato ciascuna delle sue storie precedenti, ho visto proprio una crescita di qualità, cammin facendo e questo romanzo ne è l’esempio lampante!

Un accenno alla trama, che ho apprezzato soprattutto perché narra storie di ordinaria normalità. Fatti che succedono, o che potrebbero succedere ogni giorno, nel nostro piccolo mondo. Furtarelli da ragazzine addestrate, truffe ad anziani soli e fragili e – caso più comico – il distinto signore che ruba gli zatteroni alle donne che incrocia sul suo cammino. I nostri tre pensionati della squadra Minestrina in brodo sono ancora desiderosi di continuare il vecchio lavoro di poliziotti, sia perché qualche soddisfazione l’hanno già ottenuta, coi casi passati risolti, e sia per aiutare l’incapace Lugaro, che è succeduto a Pammattone alla guida della squadra, per ora con risultati poco promettenti. Il via all’indagine parte deciso quando un’anziana signora, amica di vecchia data di Luc Santoro detto Maalox, si suicida , dopo avere subito la perdita di tutti i suoi risparmi da parte di una truffatrice .La donna, appunto, coi capelli sale e pepe.

Il caso a questo punto diventa per Maalox un fatto personale: deve trovare la colpevole e consegnarla alla giustizia. Non sarà facile, ma con un paziente lavoro e con l’aiuto “tecnologico” dell’amico Boero, anche stavolta la vittoria sarà assicurata. E poi, vogliamo mettere la soddisfazione di avere battuto sul tempo i colleghi-rivali carabinieri, che avevano segnato un paio di punti prima di loro? Non vorrei raccontare altro, perché la storia è godibile proprio per l’incrociarsi di tanti piccoli casi, da scoprire leggendo; quelli che credo ogni commissariato debba affrontare nella quotidianità del suo lavoro. Poliziotti e persone che sono prima di tutto esseri umani, profondamente, che non uccidono come i superuomini di certi gialli americani, ma che soffrono, si pongono quesiti, compiono errori. E qui sta uno dei molti pregi di questo romanzo: l’essere “vero”, reale, credibile.

La vita privata dei vari protagonisti va di pari passo con la storia “noir”. Ci sono brani, in questo romanzo, di una struggente interiorità. Parole e riflessioni che certamente molti di noi hanno fatto nella vita, ma che qui danno uno spessore tutto speciale alla storia, che passa dal tono di commedia a quello di romanzo “completo”, che non si limita solo alla mera parte gialla.
In notti come queste, quando in lontananza si sente una musica, sembra che ci sia qualcosa di misterioso nell’aria, il desiderio di ritornare indietro in qualche posto in cui la vita ha preso un’altra direzione. Non certo per finire le cose lasciate a metà, e nemmeno per afferrare al volo le occasioni perdute, semplicemente per avere, come allora, tante illusioni in testa, per rivivere l’attimo in cui tutto può ancora accadere, IL SALTO DAL TRAMPOLINO PRIMA DEL TUFFO, l’esatto momento in cui si è lì, sospesi nel vuoto”.

E qui, leggendo parole come queste, noi viviamo gli stati d’animo dei protagonisti, condividiamo le loro angosce, i loro dubbi, ma pure i loro momenti di emozioni. Troveremo pure quelli! Lascio ai lettori la scoperta delle molte altre sfumature che Roberto Centazzo ci regala con questo lavoro. Con questa prova pienamente riuscita, non ci resta che aspettare un seguito , che sarà di certo ugualmente appassionante o più ancora. Buon lavoro, Roberto Centazzo! E…ad majora!

Rosy Volta

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Lo scrittore:

Roberto Centazzo, laureato in giurisprudenza, si arruola poi in Polizia  (attualmente è ispettore capo). Dopo una lunga gavetta come scrittore, pubblica per Tea nel 2016 il primo romanzo che lo renderà famoso, Squadra speciale Minestrina in brodo, con protagonisti i tre poliziotti pensionati. Nel 2017 esce il secondo romanzo della serie, Operazione Portofino, e nel 2018 il terzo, Operazione sale e pepe. Ha ideato e conduce il programma Noir is rock.