Editore Piemme
Anno 2010
492 pagine – Brossura
Anno 2010
492 pagine – Brossura
Traduzione Giorgio Puleo
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Anna viene rinvenuta morta suicida nel proprio letto, con un colpo di pistola alla tempia, dopo aver passato la notte con il commissario che, però, ha un vuoto di memoria e non sa cosa possa essere accaduto. Quando riceve una mail anonima che sembra accusarlo, inizia a svolgere un’indagine “non ufficiale” per scoprire indizi che lo portino ad una soluzione.
Nel contempo, in una banca di Oslo, a seguito di una rapina, viene uccisa una donna, apparentemente senza motivo, dallo stesso rapinatore. Tutta la scena viene ripresa dalle telecamere e non è facile riconoscere il volto dell’assassino ma, soprattutto, capire la ragione di tanta efferatezza.
E’ con questo “fil rouge” che Harry Hole ci porta nei meandri della sua mente, devastata dall’alcool e dalle deviazioni, dalla passione per le donne e per il suo lavoro e ci accompagna in un’indagine farraginosa, in cui gli elementi si aggrovigliano e si confondono, la verità è spesso ostacolata e deviata, forse per proteggere ciò che potrebbe rivelare..
Anna aveva origini zingare ed è interessante capire qualcosa di questo popolo, nomade e omertoso, ma in qualche modo legato a tradizioni come quella di lasciare, mentre si sposta da un luogo all’altro, dei “patrin” agli incroci delle strade, come una sciarpa rossa legata a un ramo o un osso con un intaglio..Ogni oggetto ha un suo preciso significato. In questa storia, l’oggetto è una foto rinvenuta nella scarpa di Anna. Ma perchè la conservava e perchè all’interno della scarpa?
Una curiosità: il titolo del libro “Nemesi”, deriva dalla dea greca Nemesis, la dea della giustizia. Era una divinità infernale, figlia della Notte. Era la dea che assegnava a ciascun uomo il destino a seconda dei suoi meriti e virtù e perciò premiava la bontà e la virtù, castigava l’empietà e la malvagità e vendicava i delitti. In seguito questa ultima prerogativa prese il sopravvento e NEMESI divenne la personificazione della VENDETTA.
Non voglio togliere la suspence che anche questa storia riesce a trasmettere, ma vi lascio con una bellissima frase che ho letto e che mi sembra emblematica:
“Se vogliamo vedere le cose come realmente sono, dobbiamo farlo con uno specchio. In quel caso scopriamo persone totalmente diverse”.
La recensione è presente anche sul sito http://www.thrillercafe.it/nemesi-jo-nesbo/
Lo scrittore:
Nasce ad Oslo il 29 marzo 1960 e dopo una parentesi di lavoro come broker finanziario, oltre a dedicarsi alla musica rock, altra sua passione, inizia a scrivere nel 1997 e nasce il suo personaggio più famoso, Harry Hole, con il primo romanzo thriller. Il successo però arriva con The redbreast, Il pettirosso.
Queste le sue pubblicazioni:
1997 – The Bat Man – Non tradotto
1998 – The Cockroaches – Non tradotto
2000 – The Redbreast – Il pettirosso
2002 – Nemesis – Nemesi
2003 – The Devil’s Star – La stella del diavolo
2005 – The Redeemer – La ragazza senza volto
2007 – The snowman – L’uomo di neve
Il sito ufficiale é http://www.jonesbo.co.uk/ e http://www.jonesbo.com/.
Per contattare direttamente Jo Nesbo, potete mandare una mail a:
fanmail@salomonssonagency.com