You-jeong Jeong – Le origini del male

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You-jeong Jeong è nata nel 1966 nella contea di Hampyeong, nella provincia meridionale di Jeolla. Cattolica, si è laureata al Christian Nursing College di Gwangju. In seguito ha lavorato come infermiera per cinque anni e presso il servizio di revisione e valutazione delle assicurazioni sanitarie per nove anni. La sua esperienza lavorativa ha costituito la base per costruire le sue narrazioni realistiche e le strutture narrative per i suoi romanzi.

Per Feltrinelli Editore, disponibile nelle librerie  dal 18 aprile 2019 e tradotto da Massimo Gardella, il romanzo di cui vi riportiamo la sinossi:

Hyu-min si sveglia una mattina nel proprio letto e scopre di essere ricoperto di sangue. Non solo il suo corpo, ma tutta la stanza ne è imbrattata. Lui non ricorda quasi niente della notte appena trascorsa, solo di essere uscito a correre per distendere i nervi. O meglio, di essere sgattaiolato fuori di casa visto che sua madre è meglio non sappia delle sue scappatelle notturne. Hyu-min ha ventisei anni e vive con lei e il fratello adottivo Hae-jin in un appartamento all’ultimo piano di un residence di Gundo, nella moderna periferia di Seul. Da quando sono morti in un incidente d’auto il padre e il fratello maggiore, Hyu-min è sottoposto a una terapia di psicofarmaci che tiene a bada l’epilessia di cui soffre, ma provoca terribili effetti collaterali: emicranie atroci, acufene, attacchi di rabbia. E vuoti di memoria. Ecco perché non ricorda cosa sia successo per essere ricoperto di sangue. Hyu-min esplora l’appartamento e trova in salotto il cadavere della madre, con la gola tagliata. A questo punto, comincia a ricostruire gli eventi della notte precedente e, quando un orecchino di perla mai visto prima scivola fuori dalla tuta indossata per correre, Hyu-min è terrorizzato.