Sandrine Destombes – I Gemelli Di Piolenc

1926

Editore Rizzoli / Collana Narrativa straniera
Anno 2019
Genere Thriller
319 pagine – rilegato e epub
Traduzione di M. Ferrara

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Ambientato su due linee temporali differenti, “I Gemelli Di Piolenc” è un bellissimo thriller, di quelli che ti fanno dubitare di qualsiasi cosa e tengono svegli la notte.

È l’estate del 1989 quando i due gemelli Lessage, Raphael e Solène, allora undicenni, spariscono senza lasciare alcuna traccia. Qualche mese dopo, il corpo della giovane ragazza viene ritrovato privo di vita, in abito bianco e con una corona di fiori in testa, mentre di Raphael non si saprà più nulla.
Giugno 2018, a Piolenc la notizia della scomparsa di Nadia, undicenne, crea lo sdegno e scuote l’intero paesino. I sospetti ricadono da subito su Victor, padre dei famosi gemelli Lessage. Victor non ha più trovato pace da quella terribile estate di trent’anni prima, non si è mai arreso nel trovare Raphael e il colpevole, e alcuni particolari inquietanti lo legano alla scomparsa di Nadia.

Ad indagare è il commissario Fabregas, supportato da Jean Wimez, ex commissario in pensione che all’epoca seguiva il caso dei gemelli, e segreti oscuri, che aleggiano a Piolenc da trent’anni, verranno riportati alla luce.

I personaggi che compongono la storia sono numerosi. Abbiamo Victor Lessage, padre dei gemelli, devastato dalla perdita non solo dei suoi figli, ma anche della moglie, che non ha retto il lutto. È ostinato nel risolvere il caso, nonostante sia l’unico a cui importi ancora. È un personaggio ambiguo dall’inizio, ma sicuramente è quello che suscita maggiori emozioni e con cui il lettore empatizza di più.
Jean Wimez e Fabregas invece formano una coppia investigativa decisamente atipica. La vecchia e la nuova generazione si incontrano, e nonostante alcune reticenze iniziali, il senso di giustizia che li accomuna riesce a farli collaborare.
Abbiamo poi la maestra dei ragazzi, la neuropsichiatra, e infine i bambini, che nel romanzo sono la chiave di tutto, coloro che tengono le redini della storia.
Nonostante l’autrice non si soffermi ad analizzarli e a farceli conoscere completamente, i loro comportamenti sono quello che più affascina il lettore, e seppur ogni personaggio possegga tratti distintivi ben delineati, l’aspetto psicologico rimane marginale quasi fino alla fine. L’attenzione infatti è a tutti gli effetti sul caso, poche descrizioni e pochi dettagli superflui fanno sì che il lettore sia completamente immerso nell’indagine senza distrazioni.

La scelta dell’autrice di trattare il mondo dell’infanzia è sicuramente vincente, i bambini infatti sanno essere ambigui e inquietanti, perfetti per una trama thriller, proprio perché da loro ci si aspetta solo innocenza. Nonostante sia un tema ricorrente nei romanzi di questo genere, l’autrice non banalizza, anzi, la trama è avvincente, mai scontata e arricchita da colpi di scena che tengono il lettore costantemente sulle spine.

“L’anno scorso si sono suicidati quaranta bambini in Francia. E il più piccolo aveva cinque anni.
“In che mondo viviamo, Jean?”
“In un mondo in cui si cerca di farli crescere troppo in fretta.”

Un’indagine classica svolta in maniera analitica dal commissario Fabregas e Jean, che consigliamo sicuramente di conoscere!

Chiara e Laura Ricciardi – Sister’s Books

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La scrittrice:
Sandrine Destombes, parigina, è nata nel 1971. Con I gemelli di Piolenc, suo quinto romanzo, si è guadagnata il prestigioso premio VSD RTL 2018 per il miglior thriller francese, presieduto da Michel Bussi.