Editore La nave di Teseo / Collana Oceani
Anno 2020
Genere Giallo
298 pagine – brossura e epub
Romanzo sorprendente, da scoprire a poco a poco. Come quando si sfoglia un fiore, cominciando dai petali esterni, e via via verso il cuore. Se posso usare un gioco di parole: quante storie in una storia. Qui è la vita del commissario Colasette che scorre.
Ma alla sua è legata in un certo senso anche quella di Irene, ragazza di paese dal passato doloroso.
E poi quella di Davide Torti, di Ilde, di Maddalena Bercalli…di tanti altri personaggi, che alla fine scopriremo di conoscere, come se fossero persone reali
Un intreccio di vite, che si fa più stretto, mentre la storia procede.
Colle Ventoso è un tranquillo paese lombardo, dove la vita scorre tranquilla, fino al giorno in cui viene fatta una terribile scoperta: in un condominio giacciono sulle scale, morti, Ilde Ardenghi, una solitaria e problematica cinquantenne, amante dell’arte; un ragazzo giovane e bellissimo, sconosciuto a tutti, dall’aspetto di un cherubino…che dell’angelo ha proprio due ali, disegnate sulla schiena col pennarello.
Infine, solo gravemente ferito, un giovanotto del paese, Tore, di cui erano noti i debiti e le frequentazioni non cristalline…
A complicare questa scena apocalittica – chi ha mai visto, lì, due morti ed un ferito in un sol colpo? – una grossa e pesante croce, che nessuno comprende come sia finita su quelle scale, e soprattutto a che scopo.
Tutto si svolge in tre giorni, dal venerdì Santo alla Domenica di Pasqua – da qui il titolo; tanto ci vuole al commissario e ai suoi collaboratori a dirimere il caso intricato.
Valerio Colasette è un poliziotto di origine meridionale, rude e di poche parole, travagliato da mille dubbi esistenziali, scelte, decisioni: da dieci anni ha la lettera di dimissioni pronta, che non spedisce mai. Una storia con una donna molto più giovane, Luna, che funziona sempre meno.
“Non riesce a dare un senso alla propria vita e ha il compito di dare senso alle morti altrui”.
Gli ruotano intorno alcuni collaboratori con cui ha rapporti controversi, tranne che con Maddalena Bercalli, abile ed intuitiva poliziotta che, oltre a essergli di grande aiuto nell’indagine, a poco a poco gli si avvicina anche affettivamente, senza però un finale di rapporto che sarebbe risultato troppo scontato.
E poi c’è Irene Iannone, che merita un ritratto a sé. Assistente sociale, solitaria e con una croce da portare: una mamma gravemente invalida, che, unita ad un fratello da accudire e a un ricordo doloroso di abusi, rende la ragazza triste e insicura. Irene è stata in adolescenza la fidanzatina di Tore, il ferito. Per questo motivo conduce, parallelamente al commissario Colasette, una sua indagine personale, che la esporrà a qualche rischio. Ma lei ha un motivo per collaborare, che va oltre i suoi lontani rapporti con Tore: la gratitudine verso un gesto di aiuto del commissario, tanto tempo prima.
La trama è lunga e più complessa di quanto si potrebbe pensare in partenza. Mentre l’indagine procede, i vari protagonisti vengono a poco a poco alla luce. Alla fine la storia gialla diventa una specie di “contenitore”, in cui troviamo scheletri ben celati, ricordi, rancori, segreti inconfessabili… di tutto e di più.
Nello stesso tempo i vari caratteri si definiscono, prendono forma, ci fanno amare o prendere in antipatia l’uno o l’altro.
Fatti che sembravano impossibili in un paese come Colle Ventoso diventano sempre più chiari agli inquirenti, e Colasette, a dispetto degli attriti con alcuni colleghi, veleggia verso la verità. Ma non c’è gioia , né soddisfazione, nello scoprire certe brutture, certi squallori. Sarà l’input per quelle famose dimissioni, nascoste nel cassetto? Ai lettori la scoperta.
Tutti, anche i personaggi minori, contribuiscono a rendere la vicenda corposa e ricca di sentimento, tale da rendere la vicenda gialla un di più, senza la quale il romanzo si reggerebbe comunque. Paolo Nelli racconta questa storia con una scrittura asciutta e sicura analizzando caratteri, menti, cuori, e regalandoci un romanzo completo e di intrigante lettura.
Rosy Volta
Lo scrittore:
Paolo Nelli, nato nel 1968, vive a Londra. Ha fatto diversi lavori e ora insegna Lingua e Cultura italiana al King’s College London. Ha pubblicato racconti e romanzi, tra i quali il suo primo La fabbrica di paraurti (1999), e il suo ultimo Trattato di economia affettiva, uscito nel 2018 per La nave di Teseo. È tra i fondatori e organizzatori del FILL, Festival of Italian Literature in London.