Editore Mondadori
Anno 2021
Genere narrativa contemporanea
324 pagine – brossura e epub
La titolare della Piccola Farmacia Letteraria è Blu Rocchini, donna che sta interrompendo una relazione e che trova conforto nel locale che ha avviato con tutta la sua passione. Attorno a lei gli amici di sempre ma non Rachele, con la quale non ha contatti da mesi.
Lui ha un coltello nel fianco. Erano esattamente queste le parole che Rachele aveva utilizzato, anche se stavo facendo di tutto per non pensarci.
Proprio una telefonata di Rachele stravolgerà però le giornate di Blu che si troverà coinvolta, suo malgrado, in un intricato caso di omicidio mentre alla libreria sta prendendo piede la nuova avventura di un gruppo di libroterapia che diventerà luogo di segreti sussurrati e misteri.
Ogni assassino è il vecchio amico di qualcuno. Agatha Christie “Poirot a Styles Court”
Insieme all’aiuto delle amiche, Blu cercherà di far scagionare l’amica accusata dell’omicidio di Manfredi, non senza rischiare lei stessa di rimanere coinvolta in un caso che sembrerebbe ben più grande di quello che lei, e le sue competenze letterarie, possano risolvere. E poi come mai sua nonna sta frequentando proprio l’uomo incaricato delle indagini?
Intanto Blu dovrà anche fare chiarezza nella propria vita e nei propri sentimenti.
Per chi ancora non lo sapesse, la Piccola Farmacia Letteraria è una libreria che realmente esiste – a Firenze – gestita dall’autrice di questo romanzo, Elena Molini, e che si basa sui dettami della biblioterapia. Questo è il secondo volume dell’autrice/libraria che dopo il successo del primo romanzo riporta la protagonista Blu tra le pagine dei suoi libri. Che l’autrice sia una profonda conoscitrice di libri, e di gialli, è indubbio tanto che la protagonista viene spesso affiancata nelle sue deduzioni da personaggi letterari straordinari quali Miss Marple e Jessica Fletcher, tra gli altri. Al contempo i personaggi che ruotano attorno a Blu rimangono nebbiosi e mai particolarmente caratterizzati e caratterizzanti.
Sulla scia di molti bei nuovi romanzi gialli che mescolano il proprio genere con quello della narrativa e dell’humor – tra i tanti mi sovviene or ora il nome di Alice Basso – Elena Molini sfrutta uno dei dogmi della scrittura che si basa sullo scrivere ciò che meglio si conosce, o piace, ma a questo romanzo – a mio modesto parere – manca la suspense che rende così piacevoli i libri gialli, e il personaggio di Blu con la sua vita e le sue relazioni diventa fulcro della vicenda tanto da oscurare le indagini. Attenzione però, gli spunti positivi sono molti: la Molini scrive un romanzo snello e brillante che è certamente in grado di dare al lettore spensieratezza e un po’ di magia. Perché la Piccola Farmacia Letteraria è un luogo magico che ci insegna – laddove ce ne fosse bisogno – che i libri sono in grado di curare la nostra anima.
Adriana Pasetto
La scrittrice:
Elena Molini è la titolare della Piccola Farmacia Letteraria, che esiste davvero a Firenze e davvero, seguendo i dettami della biblioterapia, consiglia i libri in base allo stato d’animo dei lettori, proprio come se fossero dei medicinali. Con Mondadori ha pubblicato La Piccola Farmacia Letteraria (2020).