Francesco Abate – Il complotto dei Calafati

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Editore Einaudi / Collana Stile libero big
Anno 2022
Genere Noir
272 pagine – brossura e epub


È il 1905, in Calabria c’è stato un terribile terremoto che ha causato distruzione e morte. A Cagliari si stanno organizzando eventi per raccogliere fondi in soccorso della popolazione. A villa Pernis, l’alta società della città è invitata a trascorrere una serata di gala in cui dimostrare la propria generosità. Clara Simon, passato un anno a correggere bozze nella redazione del giornale dove lavora, dopo essersi resa protagonista degli ultimi eventi risolvendo un caso molto complicato insieme al fidato amico Ugo Fassberger, che lavora con lei in redazione, e al capitano dei carabinieri distaccato presso la polizia giudiziaria Rodolfo Saporito, è chiamata a redigere un resoconto della serata.

“Perché è il mio lavoro, è ciò che voglio fare, te l’ho detto:
raccontare la verità.”

Serata però che si conclude in maniera brusca quando il conte Cappai Pinna, che aveva lasciato la festa con i baroni Cabras, trasferiti da Oristano da poco tempo, ritorna a piedi con fatica e sconvolto per dare l’allarme, dopo esser stati fermati e aggrediti da un gruppo di persone che non si sono limitate alle intimidazioni ma hanno lasciato morti a terra.
Così il nostro trio d’investigatori si trova a inseguire i fatti alla ricerca del movente e degli assassini dei baroni Cabras e dell’autista del conte, anch’esso vittima di questo strano agguato le cui ragioni non sono chiare.

“Diciamo che ti presto attenzione, dove sei tu ci sono guai, ma pure indizi quasi sempre utili, – rispose pronto lui.”

“Il complotto dei Calafati” di Francesco Abate, secondo romanzo della serie con protagonista Clara Simon, è un noir dai toni morbidi che conquista il lettore con quel ritmo in cui trama, ambientazioni e personaggi si legano tra loro dando vita ad un risultato godibile per chi non cerca solo azione ma anche quell’alchimia perfetta data da un insieme ben costruito.
Una Sardegna che profuma di mare e mirto, luminosa e limpida, profonda e oscura, selvaggia e arcaica, nobile e operaia, in un passato in cui si scorgono le radici del presente. Una terra legata alle tradizioni ma anche desiderosa di novità. Luoghi in cui si alternano il fascino artistico, architettonico ad angoli in cui la bellezza della natura è capace di accecare e togliere il fiato.

Clara, una ragazza di origini miste che ha sempre subito il peso degli sguardi altrui per i suoi tratti orientali, nata da un capitano della regia marina, dichiarato morto a diversi anni dalla scomparsa ma sulle cui sorti la figlia è sempre decisa a scoprire la verità, e da una cinese del porto morta di parto. Cresciuta dal nonno, Ottavio Simon, uomo ricco e importante, che ha fatto di tutto per questa bellissima nipote in cui ha sempre visto un carattere forte che sì, avrebbe potuto causarle qualche problema nella società in cui vive, ma allo stesso tempo è una forte spinta propulsiva a raggiungere qualsiasi obiettivo si ponga trovando sempre il modo di affrontare ogni ostacolo piuttosto che aggirarlo.

Un libro che parla di legami familiari, di quel velo di apparenza che una volta stracciato mostra la realtà per quella che veramente è, di vendetta, di giochi potere, ma soprattutto di sogni, alcuni avvelenati, in cui vedersi finalmente realizzati. Quelli che consumano, quelli che si rincorrono a piedi scalzi, quelli per cui si cammina in equilibrio su un baratro, quelli per cui ci si sente pronti a buttarsi anche senza paracadute, seppur certi di farsi male.

Dopo aver apprezzato “I delitti della salina”, qui ho trovato conferma della bravura dell’autore che non solo sa raccontare una storia con diverse sfaccettature mantenendo i fili di ognuna, ma sa coinvolgere il lettore nelle vite dei protagonisti, così ben modellati da portarci a desiderare presto di tornare a vederli in azione in un’altra storia.

Federica Politi


Lo scrittore:
Francesco Abate (Cagliari, 1964). Ha esordito con Mister Dabolina (Castelvecchi, 1998). Sono seguiti Il cattivo cronista (Il Maestrale, 2003), Ultima di campionato, da un soggetto vincitore del premio Solinas (Il Maestrale, 2004/ Frassinelli 2006), Getsemani (Frassinelli, 2006) e I ragazzi di città (Il Maestrale, 2007). Con Einaudi ha pubblicato Mi fido di te (Stile libero 2007 e Super ET 2015), scritto a quattro mani con Massimo Carlotto, Cosí si dice (2008), Chiedo scusa (con Saverio Mastrofranco, Stile libero 2010 e Super ET 2012 e 2017), Un posto anche per me (2013), Mia madre e altre catastrofi (2016), Torpedone trapiantati (2018). Con I delitti della salina (2020) ha debuttato una nuova protagonista femminile nel giallo italiano, la giornalista investigativa Clara Simon, le cui avventure proseguono nel secondo titolo della serie Il complotto dei Calafati (2022). È fra gli autori dell’antologia benefica Sei per la Sardegna (Einaudi 2014, con Alessandro De Roma, Marcello Fois, Salvatore Mannuzzu, Michela Murgia e Paola Soriga).