Marcel Huwyler – La signora Morgerstern e il male

610

Editore Emons Edizioni / Collana Gialli tedeschi
Anno 2022
Genere giallo
375 pagine – brossura e epub
Traduzione di Monica Pesetti


“La signora Morgenstern e il male” di Marcel Huwyler edito da Emons, per la collana Gialli Tedeschi ci accoglie con una copertina spettacolare.
Un giallo abbastanza classico che ha però per protagonista una signora difficile da dimenticare.
Violeta è una maestra in pensione che ha deciso di non passare una pensione tranquilla magari giocando a burraco con le sue coetanee e dedicando parte del suo tempo libero a organizzare eventi di beneficenza ma decide prendere le sembianze di una sorta di giustiziere.
Pensando al suo gemello astrale e a cosa lui avrebbe fatto al suo posto. Si, avete compreso bene. Aveva creduto alla tesi della sua alunna di quinta elementare la bambina aveva scoperto che la popstar americana Michael Jackson era nata lo stesso giorno della maestra facendo i suoi calcoli la bimba aveva scoperto che considerando le sette ore dovute alla differenza di fuso orario, Michael e la maestra Violeta erano venuti al mondo nello stesso momento.
Erano quello che gli esperti in materia definiscono “gemelli astrali” che conducono una vita simile, praticamente identica.
Non che Michael fosse un giustiziere ma lei era convinta di avere molte cose in comune con lui, ad esempio sapeva anche cantare.
Come potete vedere la protagonista di questa storia è un soggetto originale e direi che resta simile solo a se stessa senza farci pensare a nessun personaggio già letto e riletto e questo lo considero uno dei punti di forza di questo romanzo che, nonostante le quasi quattrocento pagine di stesura, non risulta mai stagnante.
Le parole scivolano verso la fine alternando momenti di tensione a passaggi davvero leggeri e divertenti.

Una lettura piacevole e quanto mai coinvolgente che si fatica a lasciare.
Particolare lo stile di Marcel Huwyler che risulta essere soprattutto descrittivo, per un romanzo giallo in cui si può pensare che ciò che conta siano l’azione e l’attenzione al dettaglio investigativo.
Diciamo che lui aggiunge una, a parer mio, necessaria personalizzazione dei personaggi e lo rende indimenticabile.
Aggiunge fiction e azione alle scene di indagine in continuo movimento, posando gli occhi su ciò che lo circonda e noi lettori ci troviamo catapultati lì, sul binario di una stazione affollata con gli occhi puntati su un treno in corsa che è pronto a travolgerci.
Emergono suoni, luci e odori.
Simpatizziamo con Violeta Morgenstern, curiamo con lei piante assassine e forse, per un attimo, arriviamo a credere che sia giusto uccidere criminali e malfattori se la giustizia continua imperterrita a non occuparsi delle vittime disattendendo le aspettative di chi chiede giustizia.
A un tratto Violeta viene scoperta e, in cambio della libertà, dovrà accettare di commettere dei crimini su commissione.
Accetterà di farlo?
Un bel libro che vi consiglio per lo stile di scrittura e perché davvero non potrete dimenticare la fantastica signora Morgenstern, anzi, vi ritroverete a cercarla come sto facendo io da giorni per le strade delle vostre città.
Ma cercate bene perché con le luci del Natale sarà molto più facile per lei travestirsi e nascondersi.

Deborah Alice Riccelli


Lo scrittore:
Marcel Huwyler è nato nel 1968 nel villaggio svizzero di Merenschwand. Giornalista, ha scritto reportage e articoli sul suo Paese e sul resto del mondo. Dopo La signora Morgenstern e il male, nel 2020 ha pubblicato Frau Morgenstern und der Verrat (La signora Morgenstern e il tradimento) e nel 2022 Frau Morgenstern und die Flucht (La signora Morgenstern e la fuga). Oggi vive nei pressi di un lago della Svizzera centrale.