Holly Jackson – Una brava ragazza è una ragazza morta

1381

Editore Rizzoli
Anno 2023
Genere Thriller
560 pagine – brossura e epub
Traduzione di Paolo Maria Bonora


“Il gioco era cambiato un’altra volta. Era entrato nell’ultimo giro. E ora si era attivato un timer. La settimana prima. – Chi cercherà te quando sarai tu a scomparire? -”

Con “Una brava ragazza è una ragazza morta” si conclude la fortunata trilogia young adult di Holly Jackson – diventata popolare grazie al romanzo d’esordio “Come uccidono le brave ragazze”, seguito poi da “Brave ragazze”, cattivo sangue, entrambi bestseller -, che vede come protagonista la giovane liceale Pip Fitz-Amobi alle prese con una serie di omicidi e misteri nella piccola cittadina di Little Kilton. Un thriller che si rivolge ai più giovani, ma non solo, capace di tenere il lettore con il fiato sospeso fino all’ultima pagina grazie a una trama articolata e ben costruita, che si dipana attraverso tematiche attuali e profonde come la violenza e la discriminazione. Un romanzo che conclude in maniera magistrale la trilogia e che conferma il talento di una scrittrice che, attraverso uno stile contemporaneo e mai scontato, è riuscita ad entrare nel cuore dei lettori di tutto il mondo.

L’evoluzione di Pip, che si rivela questa volta nelle sue fragilità più intime, colpisce e commuove, conducendo il lettore fra le pieghe più recondite dell’anima della giovane protagonista, scandagliando le conseguenze psicologiche del trauma, quelle certezze ormai minate dal dolore di una ferita che non si può rimarginare. É una Pip diversa quella del terzo romanzo, più matura e consapevole, ma anche più emotiva, istintiva, sconvolta, che cerca di gestire la violenza che l’ha travolta e che ha lasciato indelebili cicatrici nella sua anima, un panico che la attanaglia e non la fa dormire, che striscia subdolo lungo la schiena senza risolversi mai fino in fondo. Una Pip che, nella sua affannata ricerca di normalità, si ritrova a dover fronteggiare una minaccia inaspettata che la travolge ma che contemporaneamente la scuote, che le fa capire come l’unico modo per sopravvivere e ritrovarsi sia tornare a indagare, risolvere un mistero, un caso senza zone grigie, in cui la linea che separa i buoni dai cattivi sia netta, marcata. Anche se le cose sono molto diverse questa volta, perché la vittima è lei, perseguitata da uno stalker che ricorda nel suo modus operandi un serial killer. “Salvare se stessa per salvare se stessa”.

Ed è così che il lettore si trova avviluppato nella spirale di una lettura che diventa una montagna russa, fatta di colpi di scena e risvolti inaspettati, avvincente, carica di suspense e adrenalina, che lo inchioda alle 547 pagine di un romanzo che scorre senza accorgersene, in cui i temi della fiducia, dell’amicizia, della lealtà si mescolano e si confondono con quello della giustizia, la vendetta si intreccia alla sopravvivenza e la coscienza viene scossa nel profondo. Un romanzo che chiude un cerchio – “il principio era la fine e la fine il principio” – e che lascia al lettore molti spunti di riflessione, non solo sul ruolo che gli adulti e le istituzioni possono giocare nella vita dei ragazzi, ma anche sulla fragilità delle relazioni affettive nell’era digitale, nella consapevolezza di aver approfondito il lato più oscuro della giustizia e di aver trovato dei personaggi autentici specchio di una generazione di cui avrà nostalgia.

Un accenno in conclusione merita anche la veste grafica dell’intera trilogia, accattivante e capace di attirare subito l’attenzione grazie alle immagini di copertina sempre perfette e a uno stile moderno e inconfondibile.

Linda Cester


La scrittrice:
Holly Jackson si è laureata all’università di Nottingham, dove ha studiato linguistica letteraria e scrittura creativa. Vive a Londra, dove trascorre il suo tempo libero con i libri (che legge e scrive), con i videogiochi e con i documentari sul crimine, immaginando di essere una detective. Questo è il suo primo romanzo e presto diventerà una serie TV.