Roberto Centazzo – Il meglio deve ancora venire. Squadra speciale minestrina in brodo

599

Editore TEA
Anno 2023
Genere Noir
304 pagine – brossura e epub


“Quando per la porta della magistratura entra la politica, la giustizia esce dalla finestra”.
Pietro Calamandrei. Non a caso questa citazione apre il romanzo di Roberto Centazzo.
Ma andiamo con ordine.
Ritrovare i tre investigatori per diletto, Maalox, Kukident e Semolino, che si autodefiniscono simpaticamente “Squadra Speciale minestrina in brodo”, è un po’ come ritrovare vecchi amici.
Per chi ancora non conoscesse i tre, bastano i loro soprannomi per capire il momento della vita in cui si trovano: pensionati, ma ancora in forze e desiderosi di “fare”, di dare aiuto ai colleghi in servizio e, come abbiamo già constatato, ci sono sempre riusciti!
Infine io ritrovo nella scrittura di Roberto Centazzo un porto sicuro a cui approdare.

Ex ispettore di polizia, ex comandante della Polfer, chi meglio di lui può conoscere l’ambiente, e saperne tutti i lati buoni e quelli oscuri? In una passata intervista, Centazzo aveva dichiarato che in un luogo dove aveva prestato servizio prevalevano le tessere di partito e i raccomandati. Leggendo questo piacevole romanzo, mi è tornata in mente quell’affermazione, e mi sono domandata più volte: che l’autore volesse togliersi qualche sassolino dalla scarpa?
L’argomento della storia è infatti delicato: la corruzione all’interno delle forze dell’ordine, che si può manifestare in molti subdoli modi.
La storia, in breve.

Ferruccio Pammattone, dopo una notte travagliata per dei peperoni assassini, tormentato da ricordi dolorosi legati al suo lavoro, sente all’oroscopo della radio che lo attende un incontro imprevisto, venuto dal passato.
La causa dei suoi malumori era una ex collega, soprannominata Banderuola (già la parola è tutto un programma) che, inattaccabile, gli aveva complicato la vita e – fatto peggiore – aveva gettato discredito su di lui. Ma cosa lo attende all’uscita della Questura?
“Mentre lui scendeva, LEI saliva.
Lei, Banderuola.
I loro sguardi s’incrociarono.
Entrambi tirarono dritti.
Ecco cos’era quell’incubo che non lo aveva lasciato dormire!”.
Dopo il primo sgomento, scopre che Banderuola non è più in Polizia. E’ una baby pensionata, e con che pensione!
Certo, pensa Pammattone. Con i suoi agganci, Sindacato, segreteria regionale, poi nazionale…Ora aspira alla carriera politica.
E lo riassale la rabbia. Per queste notizie, per il passato che ancora gli brucia.
Ma gli incontri non finivano qui. Un’altra sorpresa lo attende.
Aurora. La vecchia collega , soprannominata Miss Divisa blu per la sua bellezza, ora sciupata e provata dalle vicissitudini della vita.
Anche Aurora, ai tempi della brutta faccenda con Banderuola, era stata toccata da vicino, per cui condivide la sua antipatia.
In seguito a questi incontri, i tre amici rivangano il passato.
In mezzo all’amarezza dei ricordi , trovano posto anche figure simpatiche di colleghi, Stecca, Sconticino, Trecassetti, Lettiga…ciascuno con la sua storia, che rivelano il lato ironico ed umoristico dell’autore.
Tornando a oggi: i tre amici e colleghi avranno modo di rifarsi abbondantemente dei torti subiti, di scoprire altarini, di smascherare personaggi ambigui e opportunisti.
L’odiosa Banderuola avrà il fatto suo?
Ai lettori l’ardua risposta.

Argomento assai spinoso che Centazzo affronta con serena certezza, con sicura cognizione di causa…forse con qualche riferimento alla realtà? Non sappiamo.
Sappiamo però che ci regala un altro romanzo piacevole, interessante per l’argomento trattato.
Attenzione, cari lettori.
I romanzi di Roberto Centazzo sono solo apparentemente leggeri. Non ci rovesciano addosso fiumi di sangue, trucidi omicidi, ma colgono sempre nel segno per l’attualità delle storie, che siano truffe agli anziani, che siano sofisticazioni alimentari, o altro.
Ma come, non li conoscete ancora? Correte a leggerli.
Scoprirete storie intriganti, con risvolti psicologici precisi, con contenuti che toccano argomenti di grande impatto. Centazzo promosso. E buona lettura!

Rosy Volta


Lo scrittore:
Roberto Centazzo ha pubblicato (per le edizioni TEA) i romanzi della serie «Squadra speciale Minestrina in brodo», ottenendo un successo crescente; sempre da TEA è apparso il «divertimento gattofilo» Il libretto rosso dei pensieri di Miao. Recentemente ha scritto i testi delle canzoni dell’album Mendicante di Enrico Santacatterina.