Editore Mondadori / Collana Gialli Mondadori
Anno 2025
Genere Giallo
396 pagine – brossura e book
“Quando sono arrivato a Carloforte, pensavo che in un paesino così tranquillo non accadesse nulla, e invece…” “Già” rispose il commissario, “l’umanità è uguale dappertutto. Nei piccoli centri come nelle città.”
Antonio Boggio torna in libreria con il terzo volume della sua fortunata serie ambientata a Carloforte e, dopo i primi due romanzi pubblicati da Piemme, approda al “Giallo Mondadori”, arricchendo la storica collana con il suo commissario dal profilo originale e il fascino irresistibile, capace di lasciare un segno indelebile nell’animo del lettore. Alvise Terranova si conferma infatti personaggio vibrante cui ci si affeziona, in grado di distinguersi non solo per le spiccate capacità professionali che lo rendono un investigatore acuto e intelligente, ma anche per l’emotività profonda che ne rivela il lato più umano ed empatico, cuore pulsante di una storia che si dipana armoniosa fra la trama gialla, come sempre ben costruita ed intrigante, e quei sentimenti in subbuglio che tanto appassionano e coinvolgono.
Un romanzo che parte da lontano e che incuriosisce fin dalle prime pagine, cullati da una scrittura aggraziata e scorrevole che intreccia passato e presente, dialoghi e riflessione, narrazione e descrizione, in quel perfetto equilibrio cui Antonio Boggio ci ha abituati e che rende ogni volta i suoi libri un’esperienza di lettura appagante, divertente e contemporaneamente emozionale, trascinati nelle dinamiche di una comunità che è diventata come casa, i ruoli ben definiti, i personaggi tratteggiati con cura e la bellezza di una natura che ancora una volta stupisce e lascia senza fiato. E sarà proprio in questo quadro dai colori vividi e le sfumature brillanti che Alvise e la sua squadra – sempre più affiatata e ben assortita, i cui personaggi risultano ad ogni volume meglio delineati e in continua evoluzione – dovranno cimentarsi con un suicidio che non convince, quello di un noto orologiaio dell’isola, che li porterà a scoprire le pieghe più oscure e inaspettate della vita di un uomo noto per la sua ricchezza e il pessimo carattere, in un susseguirsi di colpi di scena che accompagnano la risoluzione di un mistero che si svelerà solo nel finale, quando ogni tassello disseminato nella trama troverà la sua perfetta collocazione e risulterà chiaro il disegno composto da tutti i fili che Antonio Boggio ha saputo finemente intessere.
Un disegno nitido e ben congegnato che si apre al lettore svelando l’ennesimo lato cupo di un’umanità che, pur racchiusa in un piccolo centro, si rivela nelle sue tante sfumature cangianti, sfondo significativo di una serie che, arrivata al terzo capitolo, conferma il talento di un autore capace di dar voce ai sentimenti più veri attraverso la costruzione di personaggi autentici che non si dimenticano e di un protagonista davvero unico che lascia sempre la voglia di leggerne ancora.
Un ultimo accenno merita infine la copertina del romanzo, curatissima in ogni dettaglio, dalla grafica all’immagine dai colori perfetti nel loro contrasto, in quello stile inconfondibile che rende le proposte della collana Giallo Mondadori accattivanti e irresistibili.
Linda Cester
Lo scrittore:
Antonio Boggio è nato nel 1982, ed è cresciuto a Carloforte, nell’isola di San Pietro, a sudovest della Sardegna. Attualmente vive e lavora a Cagliari. Omicidio a Carloforte e Delitto alla Baia d’Argento, i primi due romanzi con protagonista Alvise Terranova, sono stati pubblicati da Piemme nel 2022 e nel 2023.












