Editore Piemme
Anno 2020
Genere Thriller
368 pagine – rilegato e epub
Traduzione di Alfredo Colitto
Ci sono passioni che ci scorrono nel sangue. Passioni che sprigionano, nostro malgrado, da dentro arrivando persino a ridisegnare il nostro io, spingendoci in una direzione perché è forte il sentire che solo agendo in tale maniera, solo dando sfogo a determinate aspirazioni, potremmo essere appagati e soddisfatti della nostra vita e del nostro lavoro, che ne è parte fondamentale. Per Jack McEvoy, reporter di Los Angeles, questa passione è lo scrivere. Lo scrivere, in un modo specifico.
“Per la prima volta da molto tempo avevo una storia che mi agitava il sangue. Ed era
bello ritrovare quella sensazione.”
Jack McEvoy, infatti dopo aver a lungo seguito storie di omicidi, inseguendo assassini, mettendo a rischio la propria vita, da un po’ di tempo lavora per un sito di notizie che pubblica articoli in difesa dei consumatori. Un lavoro che gli piace certo, che gli permette di mantenersi, ma che certamente non gli procura quel brivido che è come una scossa, come la certezza di stare agendo oltre che per informare i lettori anche in difesa di una vittima, nel tentativo di ristabilire giustizia.
“Per molto tempo, in passato, mi ero ripetuto che la morte era il mio mestiere. Adesso con Christina Portrero, mi ritrovai a pensare che le cose forse stavano ancora così.”
La morte di una donna conosciuta un anno prima, e con cui aveva avuto una storia di una notte, lo coinvolge nell’ indagine per omicidio come probabile sospettato. Per quanto sia sorpreso, la particolarità del modo con cui è stata uccisa, cioè con una brutale torsione del collo, ovvero una dislocazione atlanto-occipitale, anche detta decapitazione ortopedica o decapitazione interna, lo spinge ad indagare sul caso e subito si accorge di un elemento in comune con altre morti sospette avvenute anni prima. Ricevuto il via libera del capo a seguire questa storia, nonostante sia decisamente al di fuori dello standard di articoli che sono soliti pubblicare, con la promessa di mantenere una certa prudenza fino a che il suo nome non sia completamente scagionato dall’indagine, McEvoy cerca l’aiuto di Rachel, che non lavora più per l’FBI, fatto per cui lui ne condivide in parte la colpa, con la quale ha avuto una lunga una storia d’amore in una continua altalena di salite e discese, di dolore e speranze, ma conservando l’autenticità di un sentimento.
Inizia così una corsa che si dipana tra scoprire indizi e superare ostacoli sulle tracce di un pericoloso assassino.
Michael Connelly torna in libreria con un nuovo thriller con protagonista il giornalista Jack McEvoy: pagine cariche di tensione e una storia che coinvolge anche per la particolarità dei temi affrontati. Si indaga infatti nel settore dei profili genetici, laddove il dna oltre che per incriminare o assolvere, serve ad identificare certe tendenze nelle persone che potrebbero diventare probabili vittime, oltre che di uno stalker digitale, anche di un assassino.
Una buona lettura che non lascia insoddisfatti e che conferma la bravura di un autore che dopo anni e anni continua ad imperversare nel mercato editoriale senza annoiare i suoi lettori.
Il personaggio di Jack McEvoy è carismatico per la passione che mette nel compiere il proprio mestiere, per la dedizione che impiega nell’inseguire un assassino e cercare di portare giustizia per le vittime, per le capacità intuitive e deduttive che gli permettono di individuare indizi e collegamenti tra i vari casi.
Federica Politi
Lo scrittore:
Michael Connelly è una delle più grandi star della narrativa americana, Michael Connelly raggiunge il primo posto in classifica con ogni suo nuovo romanzo. I lettori italiani lo hanno accolto con entusiasmo fin dal primo libro pubblicato, Debito di sangue da cui è stato tratto un film diretto e interpretato da Clint Eastwood. I lettori hanno poi imparato a conoscere il detective Harry Bosch, indimenticabile protagonista di molti suoi thriller, tra cui Il ragno, vincitore nel 2000 del Premio Bancarella. In anni più recenti, Connelly ha ideato un nuovo riuscitissimo protagonista, Mickey Haller, che svolge la sua attività dal sedile posteriore di una Lincoln, oltre che in tribunale, e che, nella riduzione cinematografica di The Lincoln Lawyer, ha il volto noto di Matthew McConaughey. Connelly è stato spesso in Italia, tra le presenze eccellenti di numerosi festival: il Festivaletteratura a Mantova, il Noir in Festival a Courmayeur, dove gli è stato conferito il Raymond Chandler Award, e il Festival Internazionale delle Letterature a Roma.
Nel 2016 è stata trasmessa in Italia la serie televisiva Bosch, di cui Connelly ha curato la sceneggiatura.
Tra i suoi ultimi romanzi pubblicati in Italia da Piemme: La strategia di Bosch, Il passaggio, Il dio della colpa
Il passaggio segna il ventesimo “compleanno” di Harry Bosch.












