Rosa Teruzzi (1965) vive e lavora tra Milano e Colico, sul lago di Como. Oltre a diversi racconti e tre romanzi, ha pubblicato per Sonzogno La sposa scomparsa (2016), La fioraia del Giambellino (2017), Non si uccide per amore (2018), Ultimo tango all’Ortica (2019), La memoria del lago (2020) e Ombre sul Naviglio (2021). Esperta di cronaca nera, è caporedattore della trasmissione televisiva Quarto grado (Retequattro). Scrive i suoi libri in un vecchio casello ferroviario simile a quello delle sue protagoniste.
Da oggi in libreria il suo romanzo “Il valzer dei traditori”, edito da Sonzogno, di ci vi riportiamo la trama:
In una Milano battuta dalla pioggia e offuscata dal grigio del maltempo, si rannuvola anche l’umore di Libera, la famosa Miss Marple del Giambellino: da un lato è tormentata per la relazione con Gabriele, che aspetta un figlio da un’altra donna, e dall’altro è sulle spine per la ricerca del Gatto con gli Stivali, il rapinatore mascherato che potrebbe essere suo padre. Ma c’è un’emergenza a cui far fronte: le uscite serali della figlia Vittoria, ormai sempre più frequenti, potrebbero metterla in pericolo? Le preoccupazioni aumentano quando Libera scopre che la ragazza sta indagando in segreto per scagionare il padre del compagno: si tratta di Armando Belardinelli, un pregiudicato che sconta una condanna per omicidio volontario. L’uomo è accusato di aver assassinato Fiorella Domenici, una nota ricettatrice, e tutti gli indizi sembrano essere contro di lui: la sua coppola rinvenuta sul luogo del delitto, la testimonianza di un inquilino dello stabile e una canzone incriminante ripetuta dal pappagallo della vittima…
Con l’aiuto della solerte Irene e del burbero Dog, e sempre affiancata dall’eccentrica Iole, Libera si ritroverà a scavare nel passato per sbrogliare una matassa di infedeltà incrociate, mezze verità e lealtà tradite – mentre si sente a sua volta combattuta tra la passione per Gabriele e il conforto delle attenzioni di Furio.












