Editore Emons Libri & Audiolibri
Anno 2025
Genere Giallo
pagine – brossura e ebook
Traduzione di
Torniamo a parlare della scrittrice tedesca Elke Pistor perché Emons ha pubblicato – ormai da qualche mese – il secondo libro della serie con protagonista la pasticcera Annemie Engel, “Musica, omicidi e profumo di mare”. Lo so, l’estate è bella che finita, ma questo libro non mi fa pensare all’estate piena, piuttosto a… quei mesi che non sono ancora – o non sono più – estate.
Ebbene, dopo anni di reclusione autoimposta nel suo laboratorio e dopo le mirabolanti vicende che l’hanno vista coinvolta nel primo volume, “Biscotti, omicidi e profumo di mandorle” la miss Marple dei pasticceri si concede finalmente la prima vacanza della sua vita, in una località di mare.
È pronta e preparata anche a godersi il concerto del suo cantante preferito, ma non è né preparata né pronta a trovare, proprio la mattina del concerto, il suo cadavere sui gradini del palco. Il tempo di allontanarsi a chiamare la polizia e il corpo scompare, così che i poliziotti la credono una “vecchia rimbambita”, tantopiù che l’artista quella stessa sera si esibisce regolarmente. La mattina dopo, però, stessa storia: Annemie esce presto per una passeggiata e chi ti ritrova? Un altro cadavere del suo cantante preferito… non è, però, lo stesso del giorno prima. Che stia impazzendo come la maionese? O sta accadendo qualcosa di sospetto?
“Musica, omicidi e profumo di mare” è un cozy crime carinissimo, così come il romanzo precedente. L’indagine ovviamente non è affidata a detectives di professione, perciò è volutamente raffazzonata, a volte ingenua, come lo sarebbe se a compierla fosse una persona comune. Ma in questo romanzo non c’è solo l’aspetto giallo: c’è l’amicizia, la solidarietà, la dedizione al lavoro, finanche l’amore. Ma per definirlo al meglio voglio citare le parole usate da Benedetta Borghi, sempre qui su Contorni di noir, nel parlarvi del primo romanzo di questa serie: “Questo romanzo è molto più di un giallo. È, soprattutto, una storia di cambiamento, quello tanto temuto dalla protagonista, di perdite, di solidarietà e di nuove inaspettate amicizie”.
Ed è esattamente così anche in questo secondo libro: Annemie fa a fatica a cambiare, ma si sforza di farlo; è un po’ meno burbera e scostante rispetto al primo romanzo, fa errori come ne facciamo tutti, ha una sua fragilità che ce la rende adorabile e ha un cuore insospettabilmente morbido come uno dei suoi gustosissimi dolci! A proposito, per chi amasse dilettarsi con la pasticceria, a fine libro c’è una caterva di ricette che fanno proprio venir voglia di mettersi a spadellare, mescolare, sperimentare e soprattutto… mangiare! E allora, cara Annemie, alla prossima avventura e alla prossima ricetta!
Rossella Lazzari
La scrittrice:
Elke Pistor, nata nel 1967, è cresciuta a Gemünd nell’Eifel. Una volta conseguita la maturità a Schleiden, ha proseguito gli studi a Colonia dove tuttora vive, dopo un breve intermezzo nella Bassa Renania. Lavora come free-lance nel campo della formazione e tiene seminari di scrittura. Nel 2010 ha pubblicato il suo primo romanzo giallo, nel 2014 ha vinto il Towerland-Stipendium.