Tom Benjamin – Compagni di sangue. La prima indagine del detective Daniel Leicester

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Editore Pendragon / Collana I Vortici
Anno 2025
Genere Thriller
317 pagine – brossura e ebook
Traduzione di Alessandro Serra


“Il problema è: come dimostrarlo? Perché è in questo che noi italiani non abbiamo rivali: il depistaggio. La fabbricazione del mistero da noi è talmente raffinata che anche i fatti più evidenti vengono oscurati e le verità più scontate restano sempre fuori portata. Tu, da bravo inglese, potrai credere sinceramente che le autorità ti stiano chiedendo di scoprire la verità, ma non saprai mai qual è il loro vero obiettivo e quali interessi rappresentano davvero. E puoi scommettere che non sono i nostri, non quelli del popolo! Quindi dovresti prendere in seria considerazione la possibilità che ti stiano usando per confondere le acque, figliolo, e non per scoprire brandelli di verità. Riflettici bene. E stai molto attento. Sei uno straniero in una terra sconosciuta.”

Riuscire a cogliere l’anima di una città complessa e affascinante come Bologna non è impresa facile, soprattutto quando si è stranieri. Lo sa bene Daniel Leicester, l’investigatore inglese protagonista della serie bestseller di Tom Benjamin – londinese che vive da anni nel capoluogo emiliano, il cui ottimo esordio è stato tradotto e pubblicato per la prima volta in Italia grazie a Pendragon -. Perché Bologna sa essere seducente, solare, divertente, colta, mondana. È una città che riempie gli occhi e gonfia il cuore, in cui la gente è gioviale, il cibo buonissimo e non ci si annoia davvero mai. Ma c’è un lato nascosto di Bologna, che può essere oscuro, duro, spietato, diventare impermeabile se non accolto fino in fondo in ogni sua complicata sfaccettatura. Un volto sorprendente che affonda le radici in un tempo non poi così lontano, fra le pieghe di una delle pagine più nere della storia di una città che la politica ce l’ha nel sangue.

Perché Bologna, oltre a essere “la dotta” e “la grassa”, è anche “la Rossa”, e quel fervore capace di scaldare gli animi si riverbera ancora, a distanza di anni, risuonando di quell’eco che nasce dalla passione per gli ideali, da una cultura profonda, radicata, che ancora oggi risente degli avvenimenti che hanno segnato quegli anni tragici, complicati, anni in cui si scendeva in piazza a protestare e la rivoluzione sembrava a un passo dal realizzarsi. Ed è proprio lì, in quel solco segnato dalla lotta armata e dagli Anni di Piombo, che vibra pulsante il cuore del romanzo di Benjamin, una storia coinvolgente, ricca di colpi di scena e ottimamente strutturata, che si dipana fra passato e presente, trascinati per le vie di una Bologna di cui ci si innamora pagina dopo pagina, alla ricerca della risoluzione del mistero che si cela dietro la morte di Paolo Solitudine, vecchio militante della sinistra degli anni ‘70, oggi attivista, trovato cadavere in uno dei canali sotterranei che si nascondono sotto la città.

E mentre la lotta antagonista divampa e la polizia cerca di reprimere le proteste con il pugno di ferro, sarà proprio nell’intreccio fra la nostalgia di un tempo che non torna più, il riemergere di vecchi segreti e lo svelamento di oscure alleanze, che Daniel – assunto nientemeno che dalla moglie del sindaco per scoprire la verità sulla morte di Paolo – si ritroverà a scoprire le verità inconfessabili di una classe politica corrotta e schiacciata dalle istanze di una modernità che corre sempre più veloce, riflesso impietoso di un presente che si impone implacabile colto nel suo lato più inquietante.
Un romanzo molto ben riuscito quindi, che si legge tutto d’un fiato grazie a una scrittura scorrevole e attenta al dettaglio, sempre molto piacevole e di cui è possibile apprezzarne la cifra grazie all’ottima traduzione di Alessandro Serra, dal ritmo incalzante e le atmosfere tese, che regala personaggi cui ci si affeziona e che lascia la voglia di leggerne ancora.

Un ultimo accenno in conclusione merita la copertina del romanzo, curata in ogni dettaglio e capace, grazie al mix calibrato di grafica, colori e immagine, non solo di evocare alla perfezione l’atmosfera della storia, ma anche di incuriosire il lettore al primo sguardo.

Linda Cester


Lo scrittore:
Tom Benjamin è cresciuto nella periferia nord di Londra e ha iniziato la sua vita lavorativa come giornalista prima di diventare portavoce di Scotland Yard. Successivamente si è impiegato nel settore della sanità pubblica, dove ha sviluppato la prima campagna nazionale britannica contro l’abuso di alcol, “Know Your Limits”, e ha diretto il programma di sensibilizzazione sulla droga, FRANK. Dal 2008 vive a Bologna dove svolge l’attività di scrittore. Per l’editore inglese Constable ha ideato la serie bestseller di romanzi polizieschi che ha per protagonista Daniel Leicester: Compagni di sangue (A Quiet Death in Italy), suo libro d’esordio, è il primo ad essere tradotto in italiano (Pendragon, 2025). Su instagram è @tombenjaminsays.