A.A. Dhand – La ragazza zero

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Editore SEM
Anno 2020
Genere Thriller
318 pagine – brossura e epub
Traduzione di M. Baiocchi – A. Tagliavini


Ci sono sensi di colpa che uccidono più di altri perché ti accompagnano per tutta la vita. E se sei un sikh che ha deluso la propria famiglia sposando una donna musulmana e andando contro tutte le convenzioni sociali e religiose che dovrebbero appartenerti, allora far finta di nulla e cercare di non pensare a quanto ti manca tua madre e la sua carezza di benedizione sulla testa diventa davvero un inferno.
Il fatto è Harry Virdee, detective della Squadra omicidi di origine indiana, una sorta di inferno lo vive ogni giorno anche nella sua vita lavorativa perché la città in cui vive e opera, Bradford, un tempo importante centro dell’industria tessile, e ora in rovinoso declino, si è trasformata in un luogo di degrado con fiumi di droga, prostituzione, tensioni razziali e una povertà dilagante.

E per ironia della sorte, a beneficiare ancora dell’amore e della considerazione della sua famiglia di origine è Ronnie, suo fratello maggiore, invischiato fino al collo nei traffici illegali di Bradford eppure diventato una sorta di capofamiglia ospitando nella sua grande e costosa casa i propri genitori. Non Harry, non lui che invece presta lavoro per la salvaguardia della comunità. Ma Harry pur con la morte nel cuore non è pentito della sua scelta perché ama profondamente sua moglie e suo figlio, praticamente ancora un neonato che è diventato la vera luce della sua vita. I sensi di colpa, però, permangono e anzi si acuiscono quando la sua adorata nipote Tara, figlia di suo fratello che lui ha praticamente visto nascere e a cui è sempre stato molto legato, viene ritrovata assassinata. Iniziano le indagini, difficilissime e dolorose, perché Harry deve impedire a suo fratello Ronnie di scatenare una faida nel proprio territorio e allo stesso tempo trovare i colpevoli. Il suo capo allora decide di sollevarlo dall’incarico perché troppo coinvolto e lui non resta che indagare in privato e qui non solo scopre fino a che punto il male e la depravazione si sono impossessati di Bradford, ma anche che Tara è morta perché lui ha ignorato le sue strazianti richieste di aiuto non immaginando fino a che punto fosse pericoloso quello in cui la giovane nipote si era impelagata.

La ragazza zero è un thriller atipico e emozionantissimo perché l’autore gioca su un doppio e più che riuscito piano: quello degli affetti più intimi, dell’amore ancestrale, dei sentimenti positivi e negativi che ne scaturiscono e quello della tensione narrativa e dell’azione pura che attraversano tutto il romanzo fin dalle prime pagine. Dhand costruisce un racconto robusto pieno di chiaroscuri dove la location in cui è immersa la narrazione non è solo un luogo fisico, ma il riflesso delle anime nere che la abitano e da cui si può evadere o andare via solo se si è disposti a rinunciare alla propria vita. Morire per liberarsi. Il paradosso più crudele e senza senso che si possa offrire a un essere umano.

Lo schema non è nuovo agli appassionati del genere perché, facendo tutte le dovute distinzioni e cercando di non esagerare, i lettori più appassionati di Nesbo troveranno molti riferimenti e similitudini anche in questo romanzo di Dhand. Poi che c’entra, ognuno scrive a modo proprio e la scrittura di Nesbo resta unica e molto difficile da imitare come anche il suo crudelismo tipico e affascinante, però, anche Dhand prima di arrivare a un epilogo indovinatissimo prova con forza a far soffrire e struggersi i lettori sul suo personaggio principale. Il risultato è un buon romanzo di genere che si legge appassionatamente e dove la “denuncia sociale” è l’ingrediente più importante per gustarsi appieno la pietanza thriller.

Antonia del Sambro


Lo scrittore:
A.A. Dhand è uno scrittore britannico di origine asiatica. I suoi libri più recenti sono ambientati nella città di Bradford, nel West Yorkshire,  un’antica città industriale un tempo molto rinomata e ora piena di privazioni sociali, criminalità e complesse sfide intercomunali.  Qui è cresciuto Dhand figlio di un immigrato proprietario di un negozio d’angolo.  Ha frequentato la prestigiosa Fulneck Boarding School di Leeds (che troviamo anche nei suoi romanzi). In origine si è formato come farmacista e ha lavorato a Londra, ma è tornato nella sua città natale per avviare un’attività di farmacia e scrivere libri. Ora è un collaboratore regolare di numerosi consessi di scrittori britannici e giallisti e si considera un figlio di Bradford.
La ragazza zero è stato pubblicato da Sem Editore in questo mese di giugno 2020.