Editore Longanesi / Collana La Gaja Scienza
Anno 2025
Genere Thriller
496 pagine – rilegato e ebook
Traduzione di Federica Garlaschelli
Partiamo dal basso: nell’ultima pagina del romanzo, quella dei ringraziamenti, si fanno i nomi di una ventina di persone più un cane. Sono i vari Editor, addetti alla produzione del libro, amici vari che hanno contribuito alla sua creazione. Ovvio quindi che il risultato sia un prodotto confezionato e cotto a dovere da poter essere servito al pubblico nella sua espressione migliore. Se si aggiunge che la coautrice di Jeffery Deaver è Isabella Maldonado diplomata all’Accademia Nazionale dell’FBI e prima donna latinoamericana del suo Dipartimento a ottenere il grado di Capitano il prodotto finale diventa ancora più saporito. A tutto questo aggiungiamo che Deaver è anche l’autore de “Il collezionista di ossa” romanzo di successo diventato anche film di cassetta. Il piatto è pronto e ha tutte le carte per diventare un altro film di successo. Perché si legge con la sensazione di essere al cinema.
Le azioni sono rapide, energiche e seducenti: proprio come in un film. Il plot è congegnato alla perfezione e nonostante l’apparizione di numerosi personaggi non si perdono colpi nel seguire le vicende. La trama è quella tipica di un noir di azione o di un poliziesco: i buoni da una parte, i cattivi dall’altra e non ci sono esitazioni per chi fare il tifo. I caratteri sono pennellati a dovere, ci si immedesima immediatamente nella trama e si aspetta solo di riuscire ad arrivare alla fine per conoscere l’epilogo.
Interessante è il concetto di PPI: Punti di Potenziale Intrusione. Uno dei protagonisti illustra la nozione che riguarda qualcuno o qualcosa che entra intenzionalmente in un luogo o in una situazione in cui non è invitato e non è gradito. Quanto di più attuale in epoca di hackers e di aggressioni criminali dove tutti i reati sono intrusione. E allora gli investigatori devono condurre test di penetrazione al contrario per cercare di scoprire i punti di potenziale intrusione tramite i quali i criminali possono avere accesso alla vittima. E di pari passo si accenna alla situazione in cui qualcuno ostacola la libertà di espressione di un gruppo estremista che a sua volta vuole ostacolare la libertà di espressione di qualcun altro. E l’opposto di intrusione si delinea come alleanza e/o indifferenza e ci riconduce ai nostri telegiornali attuali in cui fenomeni del genere sono la quotidianità.
La contemporaneità si apprezza anche attraverso le varie tecniche di aggressione informatica, le difese messe in atto e i risultati conseguiti da una parte e dall’altra, il tutto condito con azioni movimentate che generano aspettative nei lettori.
L’attualità del romanzo si esprime tuttavia anche su un altro versante: le Agenzie Federali, l’FBI, la Homeland Security Investigations (quest’ultima ha un DHS, Dipartimento di Sicurezza Interna), California Highway Patrol, tutti Organismi verso i quali le politiche del governo attuale potrebbero avere un impatto non indifferente. Sono strutture che contano più di 10.000 (Diecimila) dipendenti disseminati in 230 (Duecentotrenta) uffici in giro per tutto il Paese. Da chiedersi quanto potranno risentirne e se i prossimi romanzi polizieschi in arrivo avranno la stessa spinta federale in funzione degli attuali licenziamenti a tappeto.
In sostanza: un vero romanzo americano i cui luoghi si immaginano alla perfezione grazie alle sapienti caratterizzazioni effettuate dalla squadra editoriale e se si decide di utilizzare il contributo di Google Maps le scorribande in luoghi suburbani come Anaheim, Moreno Valley o Perris diventano ancora più scenografici. Località alla Hopper dove successioni di vie rettilinee si incrociano in una vastità tipica americana, luci bluastre dei televisori che si intravedono attraverso le finestre di case modeste e anonime, muti cestini da basket a bordo strada che aspettano nella solitudine che qualcuno li utilizzi.
Nel romanzo si delinea una Nuova Geometria di Minacce dove chi sa gestirla diventa pericoloso per il potere e vitale per la sopravvivenza: non c’è dunque da stupirsi se una Amministrazione politica cerca di smantellarla perché può già essere una ragione valida nella ottica dei licenziamenti di massa. Il romanzo vuole indicarci che le Istituzioni non in grado di adattarsi ed evolvere sono destinate a crollare sotto il peso della loro stessa burocrazia.
Il prossimo, immediato futuro saprà forse illustrare il presente.
Rinaldo Picciotto
Gli autori:
Jeffery Deaver è uno dei più famosi scrittori viventi, autore di thriller da milioni di copie che finiscono puntualmente in cima alla classifica del New York Times, tradotti in venticinque lingue e stampati e venduti in 150 paesi. Ex cantautore, ex giornalista ed ex avvocato, ha raggiunto la fama nel 1997 grazie a Il collezionista di ossa (da cui è stato tratto il film con Angelina Jolie e Denzel Washington) che ha rappresentato il punto di partenza per una produzione letteraria prolifica e di alta qualità, capace di conquistare i lettori di tutto il mondo. Recentemente è stato insignito del titolo di Grand Master of Mystery Writers of America, un riconoscimento ottenuto in precedenza da autori del calibro di Agatha Christie, Elmore Leonard e Mickey Spillane. Con Fatal Intrusion approda per la prima volta in Longanesi.
Isabella Maldonado prima di impugnare una penna impugnava pistola e distintivo. Si è diplomata all’Accademia Nazionale dell’FBI di Quantico ed è stata la prima donna latinoamericana del suo dipartimento a ottenere il grado di capitano. Durante gli anni nelle forze dell’ordine ha ricoperto ruoli diversi, tra cui ufficiale di pattuglia, negoziatrice di ostaggi e portavoce. Sulla base della sua esperienza decennale ha ideato il personaggio di Nina Guerrera, protagonista del suo primo romanzo edito in Italia, La superstite (Longanesi 2023). Vive a Phoenix (Arizona) con la famiglia.












