Editore Baldini + Castoldi / Collana I Lemuri
Anno 2025
Genere Giallo
448 pagine – brossura e ebook
Di estrema e straziante attualità, carica di significati e riflessioni, è il nuovo libro di Pietro Caliceti, scrittore e avvocato milanese specializzato in diritto finanziario e societario, il terzo capitolo che giunge attesissimo dopo i precedenti L’opzione di Dio e Vatican Tabloid.
Ne I guardiani del tempio (come i precedenti pubblicato da Baldini+Castoldi) infatti sono presenti fatti di cronaca recentissimi come la sanguinosa guerra tra Israele e Palestina, cominciata dopo i terribili avvenimenti dell’ottobre 2023 con l’attacco terroristico di Hamas e la conseguente risposta israeliana, che ha generato un conflitto cruento i cui esiti sono macerie e cadaveri, sfollati e vendette reciproche.
Un libro di cui è difficile definirne il genere, secondo me forse il più appropriato è spy story, per la presenza, tra le pagine, di alcuni tra i servizi segreti più impenetrabili ed efficaci al mondo, come quello israeliano, oppure quello del Vaticano, l’ineffabile “Entità” (che curiosamente è protagonista anche di un altro giallo in uscita in questi giorni).
Ciò di cui si parla in maniera avvincente e brillante fa tremare i polsi: Intelligence, IOR (l’Istituto per la Opere Religiose, la Banca Vaticana che amministra i beni della Chiesa, con un passato carico di segreti e misteri), ISIS, ampiezza e limiti del potere del Papa, faide intestine tra cardinali, fazioni all’interno delle varie confessioni religiose, movimenti finanziari destinati a sovvenzionare chissà quali operazioni, lotta eterna tra bene e male.
Dopo il fallito attentato in diretta mondiale a papa Hamilton, sudafricano, risulta chiaro a chiunque indaghi sulla vicenda che qualcosa non torna in quello che è successo, un dettaglio clamoroso ma inspiegabile fa sorgere dubbi e domande, a cui si tenta di rispondere con le poche certezze che si hanno a disposizione.
Gli stessi dubbi li ha il Papa stesso, in un dialogo drammatico con i suoi collaboratori, con le sue convinzioni che sembrano vacillare sotto il peso di attacchi ideologici e personali, e nel confronto con due inaspettati inviati che si presentano al suo capezzale (un rabbino israeliano e un imam). Questi tentennamenti sono gli stessi del lettore, che si trova spiazzato a essere sollecitato nelle proprie convinzioni, qualunque esse siano, nel momento in cui considerazioni tanto personali vengano affrontate da punti di vista opposti, forse contrari o forse complementari. Ciò che rimane è una riflessione intensa sul fallimento delle varie religioni, sulle sovrastrutture che hanno ingabbiato insegnamenti ed esortazioni pratiche e spirituali, ma soprattutto un sentimento ineluttabile verso una ricerca a cercare un Dio, l’aspirazione inscalfibile dell’uomo ad affidargli, nonostante tutto, la propria anima e il proprio destino.
Depistaggi, fughe, viaggi tra continenti, piani segreti, armi e tecnologie all’avanguardia, spionaggi, flussi di denaro, lusso, momenti di preghiera e di discussione, fatti di cronaca epocali ma opachi, l’amore nelle sue svariate forme, la vita e la morte, la realtà che si amalgama con la fantasia, i dubbi e le certezze: c’è tutto nel romanzo di Pietro Caliceti, e la sensazione personale è quella che se fosse stato un autore straniero a trattare argomenti e ambienti in cui siamo tanto coinvolti, del libro si parlerebbe ancora di più.
Mauro Cremon
Lo scrittore:
Pietro Caliceti (1965), avvocato specializzato in materie finanziarie e societarie, ha esordito nella narrativa con L’Ultimo Cliente (Baldini & Castoldi, 2016), un romanzo che ha subito avuto un ottimo successo di pubblico e di critica, cui ha fatto seguito BitGlobal (Baldini&Castoldi, 2017), il primo romanzo al mondo incentrato su bitcoin. Le sue opere sono state salutate come “una nuova narrativa della finanza, che ne sfrutta il lessico e disegna i cattivi contemporanei” (Tuttolibri) ed accostate, oltre che ai romanzi di maestri del legal thriller come John Grisham, a film come La Grande Scommessa e serie televisive come Billions (TuStyle).












