Emma Ciceri – Ottocento oscuro

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Editore Le Lucerne / Collana Massime dal passato
Anno 2025
Genere Gotico
224 pagine – brossura e ebook


Il gotico, o ciò che per atmosfere e luoghi viene considerato tale, in letteratura ha sempre attratto lettori alla ricerca di sensazioni forti, di situazioni inspiegabili o morbose. Ottocento oscuro, di Emma Ciceri, raccoglierà certamente un forte consenso fra coloro che amano le storie delitti e grand-guignol.
Il libro è una raccolta piuttosto esaustiva, a cavallo tra Ottocento e primi del Novecento, di racconti e personaggi in cui l’autrice ripercorre le vicende, autentiche, di delitti efferati avvenuti in varie parti del mondo; lungo le sponde cupe del Tamigi, nelle cantine della Torino barocca, in boschi impenetrabili o nella Pampa dell’Argentina. Dal killer del campanile all’Ankou, dal Chalequero all’orco delle vigne, da Jolly Jane al lupo della Galizia, infermiere abili e letali, seduttori dai modi raffinati, vagabondi disperati e privi di scrupoli si muovono nell’ombra per portare a termine i loro orribili disegni. Ciceri ci trasporta nell’orrore più puro ed efferato radiografando con attenzione sia le dinamiche dei delitti che i personaggi coinvolti, siano questi vittime o carnefici.

Ne viene fuori una galleria di affreschi dove l’evidenza di ciò che a volte percorre l’animo umano può essere terrorizzante, ma allo stesso tempo può affascinare il lettore attirandolo in un gorgo di violenza e indagine sociale e psicologica. Si racconta un’epoca nella quale queste creature del male erano ancora libere di scorrazzare compiendo le loro nefande azioni, e allo stesso tempo ci si rende conto di quanto l’ingegno umano, pur se messo al servizio del purissimo orrore, riesca a permettere a certi personaggi di condurre per lungo tempo una disgraziata esistenza, sottraendosi addirittura per decenni alla giusta condanna. Che, in linea di massima, alla fine pareggia i conti. Questi individui, uomini e donne, appartenenti alle più varie classi sociali, sono lì per dimostrare che non sempre il crimine nasce a causa del degrado e della povertà. Come sempre, avidità, lussuria e disprezzo la fanno da padroni

Emma Ciceri stende questa lunga, densa scia di sangue avvolgendoci con una scrittura nitida, imparziale, quasi giornalistica. Riesce a intrufolarsi nei meandri delle storie e nelle sinapsi degli assassini, senza giudicare e lasciando al lettore il compito dell’eventuale condanna. Le storie che racconta sono popolate di vittime e di predatori, ma raccontano alla perfezione i sistemi sociali e i contesti che hanno permesso all’orrore di germogliare nell’oscurità, quando non lo hanno addirittura creato. Quella che si crea, pagina dopo pagina, è molto più di una galleria di mostri; è il riflesso malato di un secolo in cui molte persone erano ancora considerate meno importanti degli animali, un periodo storico di passaggio, popolato di paure, silenzi e ipocrisie. Un consiglio: se volete leggerlo, fatelo accanto a qualcuno che vi tenga stretta la manina.

Enrico Pandiani


La scrittrice:
Emma Ciceri è la creatrice e voce narrante di Ottocento oscuro, il podcast che dal 2023 racconta i casi di true crime più inquietanti dell’Ottocento. Con oltre 170 episodi, intreccia rigore storico, atmosfere noir e un tocco di esoterismo, guidando l’ascoltatore nei meandri più oscuri del XIX secolo.