Edogawa Ranpo – La lucertola nera

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Editore Atmosphere Libri / Collana Asiasphere
Anno 2021
Genere Giallo / Noir
200 pagine – brossura e epub
A cura di Alessandro Tardito


In uno dei quartieri della vita notturna di Tokyo, un uomo che ha appena compiuto un duplice omicidio chiede aiuto a una donna affascinante conosciuta per il tatuaggio che porta sulla pelle, la Lucertola Nera. In realtà la donna è una delle criminali più ricercate del Giappone e, avvolta nel mistero, può contare su una banda ben fornita di delinquenti che lavorano per lei. La Lucertola Nera ha un piano in mente, un piano per migliorare la propria collezione di gioielli.

Di cosa aveva paura, per aver preso così tante precauzioni? Ovviamente era perché si aspettava che la Lucertola Nera, nota anche come l’Arsenio Lupin al femminile, stesse per colpire di nuovo. Sull’adorata figlia di Iwase stava incombendo un grosso pericolo.

Sulla sua strada, la Lucertola Nera troverà il celebre detective Akechi Kogorō che a livello di intelletto non ha nulla da invidiare alla criminale. Tra travestimenti e colpi di scena incredibili, la Lucertola Nera e il detective Kogorō faranno una scommessa su chi vincerà la sfida. Il piano della donna però andrà ben oltre il semplice furto.

Pubblicato per la prima volta nel 1934, La Lucertola Nera è uno dei noir più celebri dell’autore in cui si ripropone il personaggio del detective, un suo feticcio già presente in altri racconti. Pubblicato in Italia da Atmosphere Libri, La Lucertola Nera è un grande romanzo che include gli elementi classici del giallo e l’aura del mistero giapponese. Impossibile leggere questo romanzo senza farsi tornare alla memoria gli scritti di Conan Doyle e Leblanc, con un riferimento non troppo velato al personaggio di Irene Adler. Il narratore di questa storia non solo è onnisciente, si mette al di sopra di tutti, bensì dialoga col lettore andando a comporre un gioco divertente in cui ogni capitolo si conclude con una domanda a cui presto verrà data risposta.

In La Lucertola Nera nulla è come sembra, e Edogawa Ranpo cita anche se stesso utilizzando artifici di cui aveva già parlato nei suoi scritti precedenti. Considerato l’inventore del noir nipponico, Ranpo ha la capacità di unire gli elementi asiatici a delle basi classiche del giallo occidentale costruendo personaggi che ci ricordano i romanzi senza tempo. La criminale e il detective sono due alter ego in una storia che si basa sull’acume dei due, e la loro sfida personale prevale sul resto così come ci insegna Leblanc con il personaggio di Arsenio Lupin.

Con un ritmo mai in calante, anche grazie ai continui colpi di scena, La Lucertola Nera è uno dei migliori mistery che io abbia mai letto e che sposa totalmente le esigenze di neofiti e di amanti del genere. Consigliato a chi vuole avvicinarsi alla letteratura gialla giapponese e a chi, come me, da tempo cerca dei romanzi noir che possano definirsi di alto livello.

Adriana Pasetto


Lo scrittore:
Edogawa Ranpo, pseudonimo di Hirai Taro (1894-1965), è il fondatore del genere noir giapponese. Ranpo ha dato vita a una vasta produzione letteraria che ha ispirato gli scrittori giapponesi del periodo pre e post-bellico, gettando le basi per una completa fusione tra il mistery di fattura occidentale e la tradizione autoctona. Nel 1963 fonda la “Associazione degli scrittori mystery del Giappone” (Nihon suiri sakka kyōkai) che gli dedica l’omonimo premio Edogawa Ranpo (Edogawa Ranposhō), assegnato ogni anno in Giappone dalla casa editrice Kodansha al miglior scrittore del panorama mistery.