Petros Markaris è nato a Istanbul nel 1937. Ha collaborato con Theo Angelopoulos a diverse sceneggiature, tra cui L’eternità e un giorno, Palma d’oro a Cannes nel 1998. I romanzi con protagonista il commissario Kostas Charitos hanno incontrato un grande successo di lettori.
Presso La nave di Teseo ha pubblicato L’assassinio di un immortale (2016), I labirinti di Atene (nuova edizione 2017), Il prezzo dei soldi (2017), La lunga estate calda del commissario Charitos (nuova edizione 2017), Io e il commissario Charitos (nuova edizione 2018) e L’università del crimine (2018).
Disponibile in libreria dal 13 giugno il suo nuovo romanzo “Il tempo dell’ipocrisia” edito da La Nave di Teseo, di cui vi riportiamo la sinossi:
Il proprietario di una catena di alberghi viene ritrovato morto nei dintorni di Atene. Chi rivendica la paternità dell’omicidio lo accusa di ipocrisia. A partire da questo primo delitto, molte altre persone vengono assassinate e l’accusa, rivolta alle vittime, è sempre la stessa – ipocrisia – che sembra l’unico elemento in comune tra di esse. La polizia brancola nel buio ma Kostas Charitos, anche se è appena diventato nonno, non riesce a stare alla larga dalle indagini. E non riesce a smettere di farsi un’unica domanda: perché l’ipocrisia sembra essere il comune denominatore di questi omicidi? E perché, si chiede, i responsabili di queste morti si firmano col titolo di “Armata degli Idioti Nazionali”?
Torna il mitico commissario Kostas Charitos nel nuovo romanzo del padre del giallo mediterraneo. L’autore sarà in Italia per il lancio del libro.