Editore Indomitus Publishing
Anno 2024
Genere Thriller
334 pagine – brossura e ebook
Traduzione di Lorenza Braga
“Le batteva forte il cuore e l’eccitazione le scorreva nelle vene, costringendola ad ammettere quanto le piacesse risolvere crimini e dare la caccia agli assassini. Poteva anche essersi arruolata nelle forze dell’ordine per aiutare le persone, ma il brivido della caccia dava dipendenza, quasi come una droga”.
Bel personaggio, quello creato dalla scrittrice Melinda Leigh: protagonista di una fortunata serie gialla, con qualche pennellata di rosa.
La donna è Bree Taggert, sceriffo, piena di grinta e di coraggio nell’affrontare i casi che incontra pur mantenendo intatta la sua femminilità.
Bree nel suo lavoro è aiutata da un collaboratore d’eccezione: l’investigatore criminale Matt Flynn, che oltre a essere uno splendido uomo, è anche il suo uomo; storia per ora tenuta un po’ in sordina, data la posizione “pubblica” dei due protagonisti .
Un ennesimo caso da risolvere si presenta, ma stavolta sarà molto più difficile, perché la donna verrà profondamente coinvolta in prima persona.
Lo sceriffo Bree viene infatti chiamata in un’isolata fattoria da un vicino preoccupato; lì trova l’anziana proprietaria e il nipote brutalmente uccisi, con modalità che hanno il sapore di premeditazione e di vendetta. Quando Bree scopre l’identità dell’uomo, resta senza parole: è il suo ex vicesceriffo, Oscar, che lei aveva costretto a dimettersi tempo prima per comportamenti scorretti.
Il bello però – si fa per dire – deve ancora venire.
Subito dopo inizia una campagna per screditare la donna agli occhi della comunità in cui opera: video porno, chiaramente contraffatti, scritte oscene; tutto si riversa su di lei, come una valanga di veleno. Pochi riflettono sullo scopo reale di questi discrediti, ma si avventano come avvoltoi assetati di carne umana sulla vittima impotente. Come è noto, quando dei video – seppure contraffatti – cominciano a girare in rete, è pressoché impossibile fermarli. Prima che Bree inizi a indagare per arrestare il fiume di fango, le viene già imposto di dimettersi. E, ancora peggio, la donna viene addirittura sospettata dell’omicidio di Oscar!
È un bel ginepraio, quello dal quale deve districarsi il nostro sceriffo. Ma ci riuscirà, non prima di momenti davvero mozzafiato.
Leggendo questo appassionante romanzo, che è il quinto tradotto in Italia di una serie, ho compreso il motivo di tanto successo. Prima di tutto, la parte gialla della storia, che non è soltanto ben congegnata, ma ci riserva momenti di altissima suspense, specialmente verso la fine della vicenda, con pagine mozzafiato. L’inseguimento in barca è uno dei brani più…da cardiopalma letti negli ultimi anni. Veramente da gustare.
Ma non c’è solo trama gialla; come ho già affermato, le pennellate di rosa non guastano: bella la storia tra Bree e l’investigatore Matt. Delicata, non troppo accentuata, ma l’amore e l’intesa fra i due si percepiscono, e permeano tutti i momenti e le azioni compiute insieme.
Poi c’è la parte “familiare”. La donna fa da vice mamma ai due nipoti adolescenti rimasti orfani della sorella in un drammatico episodio. Come si sa, è un compito arduo già per un genitore, immaginarsi per una zia, e con due ragazzi provati dalla vita. Ma Bree ce la mette tutta, ed è dolce questa parte di storia.
C’è l’amicizia. Lo sceriffo Taggert ha un profondo senso di rispetto, di stima per i suoi collaboratori, colleghi e sottoposti, e lo dimostrerà con un gesto che rasenta quasi l’eroismo. C’è tutto in questo romanzo, quindi: l’amore, il rispetto, l’affetto verso i familiari. Il profondo senso del dovere. Persino l’amore per i cani! Protagonisti alla stessa stregua delle persone, amati, utilizzati come collaboratori nelle indagini. Brody, Greta: indimenticabili. Un mix di ingredienti perfetto, che decreta il successo di questo nuovo romanzo di Melinda Leigh.
Un bel ritmo, una scrittura fluida e piacevole; personaggi azzeccati che “prendono”.
E noi aspettiamo la prossima storia.
Rosy Volta
La scrittrice:
Autrice di grande successo secondo le classifiche di Amazon e del Wall Street Journal, Melinda Leigh è un’ex funzionaria di banca. Dopo essersi unita all’associazione Romance Writers of America, ha deciso che scrivere era più divertente di analizzare i rendiconti finanziari. Melinda Leigh è cintura nera secondo dan di kenpo karate, insegna autodifesa alle donne e vive in una casa disordinata con la sua famiglia e un piccolo branco di animali, adottati dai centri di recupero. Per maggiori informazioni, visitate www.melindaleigh.com
