Editore Adriano Salani / Collana Le Stanze
Anno 2024
Genere Noir
352 pagine – brossura e epub
1979. A Imola i giorni scorrono lenti e uguali. La quotidianità è un fiume placido che alimenta la vita degli abitanti senza troppi strappi. C’è stato il debutto della Formula Uno che lascia intravedere possibilità nuove per il futuro della comunità ma un fatto di sangue viene a incrinare le certezze, perché la notizia passa di bocca in bocca, di casa in casa, di strada in strada, portando scompiglio e interrogativi.
“Ho appena saputo che è stato trovato il cadavere di una ragazza, alla cava di gesso…o forse galleggiava nel Santerno…non ho capito bene.”
Mentre il maresciallo Ponti indaga sulla morte della ragazza, il passato dei personaggi si svela ai nostri occhi mostrandoci le loro debolezze, i loro sogni e quell’innata capacità di molti di tentare di raggiungere i propri obiettivi senza impegnarsi, fuggendo i sacrifici ma imboccando ogni tipo di scorciatoia anche se i rischi superano i guadagni.
“La sua vita gli apparve solo come un cumulo di errori e abbagli.”
Desy con la sua passione per la corsa, professoressa ben voluta dai suoi studenti, che sta dubitando di aver fatto la scelta giusta sposando il bellissimo Lenin. Lui che da sempre insegue il sogno di una carriera attoriale, che lavora al bar di una casa di riposo e non perde mai l’occasione per mettersi in situazioni complicate. La madre di Desy, preoccupata per la situazione della figlia e che comincia a custodire nel cuore un nuovo affetto.
“Ognuno se la racconta come può per giustificarsi e non impazzire”
“Il carico da undici” primo romanzo noir di Patrizia Violi, è una lettura che mi ha coinvolta fin dalle prime pagine per il sapore d’altri tempi in cui è immerso, con una trama che si dipana tra passato e presente, con un linguaggio semplice e d’impatto che ben rappresenta le molteplici sfumature di una storia nel cui fulcro c’è un omicidio ma i cui rami si dipanano nelle vite dei personaggi la cui indole ci viene narrata dalle loro azioni. Qui ho trovato quel senso di ribellione o di rivalsa che si ha verso i propri genitori quando vogliono imporre un cammino già tracciato, non considerando le aspirazioni dei figli. La passione che spinge a fare passi affrettati portando nel tempo a rivalutare il peso di certe scelte. La frustrazione di chi non mette il giusto impegno nel perseguire un sogno o aspira solo a facili guadagni non considerando che l’abbaglio dura poco seppur intenso e rigetta nell’oscurità più impenetrabile.
Federica Politi
La scrittrice:
Patrizia Violi è giornalista culturale e collabora con la Lettura e altre testate del Corriere della Sera, occupandosi di libri, di attualità e di costume. Questo è il suo primo noir.