Jean Failler – Il respiro della marea

1760

Editore TEA / Collana Narrativa TEA
Genere Giallo
Anno 2019
208 pagine – brossura e ebook
Traduzione di Alessandro Zabini

[divider] [/divider]

Nella Francia meno turistica e glamour, tra le cittadine di Lanester e Lorient, stanno accadendo avvenimenti inquietanti e all’apparenza del tutto scollegati tra loro. Prima viene ritrovato il cadavere di un barbone del luogo, un uomo inoffensivo ma dedito al bere che tutti conoscevano molto bene, scompare senza motivo e senza lasciare traccia l’amministratore di una azienda e la moglie cerca disperatamente di fare sì che la polizia indaghi o possa ritrovarlo, e intanto un gruppo di criminali da quattro soldi rubano un’auto e rubano in una casa.
Le forze dell’ordine non sembrano preoccupati più di tanto perché per la zona tutte queste cose appaiano come normale amministrazione di vicende locali.
Ma proprio in quella zona ora opera l’ispettrice Mary Lester che, fresca di scuola di polizia e con una voglia matta di rendersi utile alla comunità, decide di seguire il suo istinto e il suo fiuto e dimostrare che tutte queste vicende criminose, apparentemente del tutto scollegate l’una dall’altra, possano in realtà essere collegate a qualcosa o a qualcuno che si sta celando molto bene.
Intanto Lanester e Lorient continuano a respirare il respiro delle onde che si infrangono sulla costa bretone, aspettando che la determinata Mary venga a capo del mistero.

Il romanzo di Failler si legge con facilità e interesse dalla prima all’ultima pagina perché le descrizioni sono accurate, i personaggi indovinati e affascinanti e la storia regge per tutta la narrazione. Basterebbe solo questo per rendere il lavoro un giallo ben fatto e coinvolgente, ma in realtà c’è molto di più: c’è l’ironia irresistibile di Jean Failler che, insieme alla sua scrittura frizzante e coinvolgente, rende il romanzo una vera chicca del genere e lo pone come qualcosa di assolutamente originale, non solo nella letteratura francese, ma in generale come letteratura mistery a livello europeo. La fascinazione della costa bretone, il ritmo della narrazione e gli avvenimenti raccontati contribuiscono a fare il resto e a rendere Il respiro della marea un libro da tenere nella propria biblioteca personale, perché si fa presto a dire giallo, ma a sorriderci anche tra una pagina e l’altra è cosa eccezionale e richiama certa letteratura di genere inglese del ventesimo secolo, passata mai di moda, e che ha conquistato milioni di lettori una generazione dopo l’altra.

Il respiro della marea fa parte di una serie gialla che conta ben quaranta episodi e ben tre milioni di copie vendute. Una serie che vede come regina e protagonista assoluta l’ispettrice Mary Lester, fortunatissimo personaggio creato da Jean Failler nel 1992 nel suo romanzo di esordio Omicidio a Lorient. Un romanzo capofila degli episodi creati dallo scrittore francese che, appassionato di letteratura e di mare, è riuscito a dare vita a una serie di best seller tra i più amati in Francia. Nel 1998 il personaggio di Mary viene portato anche sugli schermi televisivi francesi nella sua avventura dal titolo Marea bianca e anche questa volta è un altro successo. Milioni di telespettatori che non avevano mai letto Failler si innamorano subito del personaggio di Lester, correndo in libreria a comprare i romanzi dedicati alle sue avventure di ispettrice nella Bretagna meno turistica. Dal 24 gennaio Mary Lester e Jean Failler sono approdati nelle librerie italiane con Il respiro della marea edito da Tea e con un prezzo speciale che ingolosirà molti lettori e amanti del giallo.

Antonia del Sambro

[divider] [/divider]

Lo scrittore:

Jean Failler, da sempre appassionato di letteratura, ha iniziato a scrivere i suoi primi racconti a vent’anni, mentre gestiva una pescheria a Quimper, in Bretagna. Dopo trent’anni di lavoro con il mare, ha deciso di dedicarsi a tempo pieno alle storie della sua creazione più felice, l’ispettrice di Polizia bretone Mary Lester. Superato il quarantesimo episodio, la serie è oggi uno dei maggiori fenomeni best seller della narrativa gialla francese.