Lansdale – Una stagione selvaggia

1714
Una stagione selvaggia

Il libro:
Editore Einaudi / Stile Libero noir
Anno 2006
192 pagine – Brossura
Traduzione Prinetti C.

La trama:

Una bionda esplosiva che torna dal passato; un milione di dollari sporchi da recuperare nel letto di un fiume ghiacciato; una strana banda di spostati che non hanno perso la voglia di cambiare il mondo; gli anni Sessanta che tornano, ma con i loro sogni trasformati in incubi: con questo romanzo irrompono sulla scena letteraria Hap e Leonard, la strana coppia di detective protagonisti della fortunata serie creata da Joe Lansdale.
Per la verità, ci ho impiegato veramente tanto, perchè la prima parte non è molto scorrevole come mi sarei aspettata. Ma la storia è divertente e non manca la suspence.
Anche in questo caso, quella strana coppia di Hap e Leonard, funziona.
Buona la parte finale, con il giusto grado di tensione..
Lo scrittore:
Difficile condensare un grandissimo lettore come Lansdale. Nasce nel 1951 e si appassiona a letture di fantascienza di Bradbury e di avventura tipo Mark Twain e Jack London. Ma spaziano davvero in tutti gli argomenti, perfino ai fumetti, ai B-movies, alla letteratura pulp.
Nel 1972 pubblica il suo primo racconto, ma la sua carriera di scrittore inizia nel 1980 Con “Atto d’amore” e da allora non si è mai fermato.
Per arrotondare intanto, fa ogni possibile lavoro: da contadino a buttafuori in locali pubblici, da bidello ad operaio di fabbrica.
Ha scritto libri di ogni genere, western, fantascienza, horror, thriller, noir. Io stessa ho letto tutti i suoi generi, ma difficile affibbiargliene uno in particolare..è bravissimo in tutti.
E’ sposato e ha due figli, Keith e Kasey, quest’ultima cantante di successo.
Di Lansdale ho recensito: La ragazza dal cuore d’acciaioAtto d’amoreLondra tra le fiamme e Il carro magico, .anche se in realtà ne ho letti molti di più, ma  la passione per le recensioni è subentrata dopo!