Giovanni Ricciardi – Gli occhi di Borges

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gli_occhi_di_burges_182x278_w182_h278Giovanni Ricciardi è professore di greco e latino in un liceo di Roma. Il suo personaggio, il commissario Ottavio Ponzetti, è protagonista di una fortunata serie di romanzi tra cui I gatti lo sapranno, vincitore del premio Belgioioso Giallo 2008; Il silenzio degli occhi, finalista al premio Fenice Europa 2012; e Il dono delle lacrime, candidato al premio Scerbanenco 2014. Una raccolta con le prime tre indagini del commissario è uscita nel 2012; un’altra, con le ultime tre, nel 2015.

Per Fazi Editore nella collana Darkside, la settima indagine del commissario Ponzetti si appunta su un caso legato al mondo dell’astrologia con una storia affascinante piena di incursioni nella letteratura esoterica.
Disponibile da ottobre 2016, questa la sinossi:

Gli occhi di Borges è il titolo di una celebre rubrica di oroscopi tenuta da un noto astrologo su un’importante rivista italiana. Una conoscenza del commissario Ponzetti, una ragazza che vive sola con la madre in un elegante appartamento del quartiere Esquilino, frequentato anche da attori e personaggi del mondo dello spettacolo, ottiene la possibilità di fare uno stage presso lo studio privato dell’astrologo. Da quel momento, però, la sua vita cambia: la ragazza si chiude in se stessa, preda di fobie e di un mutismo assoluto, fino a non voler più uscire di casa. Così Ponzetti indaga e ne nasce una storia giocata sul senso della libertà umana e sui condizionamenti che si possono ricevere dall’esterno. In questa sua settima indagine, il commissario incrocerà per vie traverse anche il caso relativo al furto dell’unica copia rimasta di una raccolta di poesie di Borges, il grande scrittore argentino. Un libro importante per i suoi presunti poteri magico-esoterici: un mistero nel mistero che finirà per intrecciarsi con la trama principale del racconto fino al sorprendente finale.

I diritti della serie del commissario Ponzetti sono appena stati acquisiti per trarne a breve una serie televisiva.

«Cammina, Ponzetti. Cammina per la città, incontro alla notte, in mezzo alla gente che corre dietro alla vita senza raggiungerla mai. Cammina, Ponzetti. Come se sapesse dove sta andando». Maurizio De Giovanni

«C’è una Roma per turisti e c’è la Roma che vive, quella vera. Il modo migliore per capirla è seguire il commissario Ponzetti». Marco Malvaldi