Irma Cantoni – Il bosco di Mila

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Editore Libromania
Anno 2017
Genere Thriller
ebook

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Una giornata invernale, l’avvicinarsi del Natale e l’arrivo di Santa Lucia fanno da preludio a questo romanzo.  Ma questa volta non ci saranno doni, lucine colorate, addobbi e mercatini,  né  sentiremo “White Christmas” di sottofondo. Quello che ci troviamo davanti è un bosco che con i suoi silenzi e i suoi rumori strapperà  la piccola Mila ai suoi affetti e “costringerà” il commissario Vittoria Troisi con a fianco il vicecommissario bresciano doc, il giovane Mirko Rota,  a sbrogliare la matassa della scomparsa  per poter riportare la piccola a casa. Ed è proprio Vittoria la protagonista di questo romanzo, una donna  testarda, determinata  che con occhio critico,  perspicacia, sensibilità ed ironia fa il proprio lavoro con passione, scavando nella verità  con  pazienza perché sa bene che la verità viene sempre a galla, ed è questa  una delle regole fondamentali del tempo.

Ciò che colpisce maggiormente del suo personaggio è l’aspetto emotivo, le sue fragilità e i sensi di colpa, i dubbi sul presente, le decisioni sofferte sul futuro e la sua voglia di scoprirsi e riscoprirsi, anche attraverso la meditazione (un po’ improvvisata) cercando di concentrarsi  sul respiro, per calmarsi. I segreti sono i protagonisti indiscussi di questo thriller  e la famiglia di Mila ne ha più di tutti.
Una mamma con comportamenti francamente discutibili ed una storia passata inquieta e tormentosa, un padre incapace di svolgere il ruolo genitoriale in quanto dedito ai vizi e vittima di dipendenze ed un nonno che privo di ogni scrupolo si trova coinvolto in loschi complotti relativi al passato. E proprio su di lui verteranno le indagini che porteranno Vittoria, con grande difficoltà,  a chiarire le ragioni di tale rapimento.

Brescia fa da sfondo a questo romanzo, si ritrovano, infatti, tanti luoghi, piazze, vie di questa città, ben descritti e delineati. Dal quartiere di Mompiano, al Museo di Santa Giulia, dal rifugio dei Gnari de Mompià a Bagolino. Ritroviamo, però, anche Roma, la Germania ex comunista e altri paesi oltre oceano.
Il bosco di Mila  risulta interessante perché ci propone diverse tematiche come le differenze culturali e di genere, le dinamiche familiari, a volte assai complesse e il ruolo/significato  della morte che con le sue entità ultraterrene farà da consigliera al capo commissario Vittoria,“un alter ego”, lo spirito di un criminale morto,  come lo definirà lei. La trama  si presenta ricca di personaggi ben caratterizzati e fatti  spesso poco coerenti e slegati fra loro. Il lettore si trova sballottato in situazioni molto diverse e si fa fatica a rimanere concentrati a lungo. La scrittura è fluida ma spesso “disordinata” e questo fa sì che il lettore proceda a rilento.
Pertanto un libro da leggere con calma e attenzione massima per poter assaporarlo appieno.

Eliana Russillo

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La scrittrice:

Irma Cantoni è nata a Brescia, dove vive tuttora dopo un periodo di quattro anni a Roma. Da oltre vent’anni segue il percorso meditativo della scuola buddhista Karma Kagyu e dal 2006 ha contribuito alla pubblicazione di diversi saggi sulla pratica buddhista e su bioenergetica e naturopatia. Ha esordito nella narrativa con i racconti lunghi La regina degli Stati Uniti (premiato al concorso Penna d’Autore Torino) e Il cartomante, dove compare per la prima volta la commissaria Vittoria Troisi, protagonista delle indagini di Il bosco di Mila.