Flumeri e Giacometti – Chiedi al passato

939

Editore Amazon Publishing
Anno 2019
Genere Giallo
315 pagine – brossura e epub
Emma e Kate, una serie di di Beyman, Flumeri & Giacometti, Gianinetto


Da vecchia , incallita lettrice di gialli, l’incontro con questa coppia di autrici è stato per me un momento fortunato: da un pezzo non leggevo un giallo”classico”, un po’ vecchio stile, di buoni sentimenti…se vogliamo, ma piacevole, accattivante, avvincente al punto giusto.
La storia scorre come un romanzo poco giallo, senza momenti di suspence, senza violenza ma, come sfogliando i petali di un fiore, è tutto un susseguirsi di scoperte, di cambi di direzione, di novità che mutano le opinioni e spiazzano il lettore.
Non essendo il primo della serie, mi sembra necessario un piccolo excursus nelle vicende precedenti. Kate Scott ed Emma Castelli, le protagoniste, sono due amiche legate da fatti dolorosi passati, al punto tale da vivere insieme in questo momento.

Emma ha lasciato la polizia dopo la tragica morte del compagno, e lavora come investigatrice privata. Kate, una famosa scrittrice, vive isolata sul lago di Como dopo una terribile aggressione che l’ha segnata per sempre. È stata Emma Castelli a salvarla, e ora è ospite nella sua villa col figlioletto.
Le due donne vivono in perfetta armonia, ed è in questo momento che avviene un fatto doloroso. Una comune amica, Anna Galli, si rivolge a loro: ha perso la madre, suicida, e il padre in un incidente causato, pare, da un infarto.
Pare. Perché la giovane donna non è convinta che le cose siano andate proprio come pensa la polizia: cosa ci faceva il padre in un luogo dove non aveva motivo di essere?
Emma Castelli inizia a fare delle scoperte, anche aiutata da un caro amico in polizia (forse un po’ innamorato di lei): la prima, che l’uomo aveva ricevuto un biglietto anonimo dove lo invitavano a recarsi in quel posto sperduto in Valsesia. Che cosa può averlo sconvolto, lassù, al punto da cedergli il cuore?

Non resta che recarsi là, in quel paesino, dove tutti ricordano fatti del passato ma nessuno, neppure il parroco, ne vuole parlare.
“I morti riposino in pace”. Ma Emma, se scavare nel passato la aiuterà a capire che cosa accadde tanti anni prima, non intende lasciarli riposare! E tenacemente indaga.
La sua amica Kate, che si occupa dei suoi bonsai, mentre scrive un nuovo romanzo e le accudisce il figlioletto, ha un intuito eccezionale e anche nella sua prigione volontaria discute, fa supposizioni, la consiglia.
Il braccio e la mente, quasi? Comunque un’accoppiata perfetta.
La famiglia di Anna Galli nasconde segreti che vengono da un lontano passato, e sarà loro compito scoprirli, a poco a poco, non senza momenti drammatici.

Questa storia sarebbe perfetta per una fiction: la trama è varia e molto intrigante, di quelle che, una volta iniziate, si fa fatica a deporre il libro, ma si vorrebbe finire in un giorno.
I personaggi di Emma e Kate sono ben congegnati, con un buon approfondimento psicologico.
Chi ha sofferto veramente, nella vita, diventa più sensibile al dolore altrui, e tende a legare con chi sente vicino nel dolore.
Gli altri protagonisti, quelli ormai scomparsi,o quelli che entrano in scena cammin facendo, si scoprono a poco a poco, nelle loro fragilità, in episodi passati o presenti, e avvincono il lettore al punto che non si capisce più chi sia buono o chi cattivo…
Forse è proprio questa incertezza che “prende” il lettore e a rendere più incalzante la curiosità, il desiderio di capire cosa sia veramente accaduto a quelle persone..
Il finale, come in un giallo degno di questo nome, ha un finale a sorpresa, e neppure troppo scontato: sono brave le autrici a depistare!
La storia scorre fluida, senza una sbavatura, fino all’epilogo che ci farà sperare in un seguito, visto il successo.
Ormai Emma e Kate sono anche amiche nostre, e attendiamo nuove avventure.
Bella l’ambientazione, sul lago e in Valsesia: anche questi luoghi sarebbero molto di effetto in uno sceneggiato, o fiction, come si voglia chiamare.
Romanzo dunque al femminile, sull’amicizia, sulla solidarietà, sul reciproco conforto. Con l’aggiunta, ciliegina sulla torta, del “tocco” giallo.
Una bella prova, da ripetere!

Rosy Volta


Le autrici:
Elisabetta Flumeri e Gabriella Giacometti (con Giulia Beyman) sono da anni una collaudata coppia creativa. Hanno esordito come autrici di romanzi rosa, per poi passare a testi per la radio e la pubblicità, nonché alla realizzazione di sceneggiature per serie tv italiane di grande successo (come Carabinieri e Incantesimo). Amano cimentarsi in generi diversi, dalla commedia al sentimentale, dal legal al dramma in costume, fino al thriller e al poliziesco. Oltre all’amore per la scrittura e per le proprie famiglie, condividono la passione per il cinema, la cucina e gli animali. Chiedi al passato è il secondo capitolo della serie Emma & Kate, un progetto originale a otto mani inaugurato da Giulia Beyman (E niente sia). Il terzo episodio della serie sarà firmato da Paola Gianinetto.