Martin Long – La donna della palude

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Martin Long, per anni a capo del dipartimento di studi superiori di Lingue a Parigi, è ora uno scrittore a tempo pieno. Grande amante della cultura cinese, parla Mandarino fluentemente e da quindici anni viaggia per la Cina, tra grandi città, piccoli villaggi e comunità rurali, in cerca di materiale per i suoi romanzi. La donna della palude è il primo libro della fortunata serie dedicata alle indagini dell’ispettore Tian.

Già disponibile in ebook il suo romanzo “La donna della palude” Le indagini dell’ispettore Tian, edito da Tre60, di cui vi riportiamo la trama:

Tian Haifeng, l’ispettore capo dell’ufficio di pubblica sicurez­za di Nanchino, ha ormai visto così tanti omicidi da non riuscire più a tenerne il conto. Eppure i resti mummificati di una donna, estratti da una torbiera nella regione cinese dello Xinjang, catturano la sua attenzione. Il corpo è irriconoscibile, ma i tratti somatici appartengono indiscutibilmente a una donna di origini occidentali. Poco dopo il corpo viene distrutto da un incendio e con esso scompare ogni prova della sua esistenza.
Insospettito da ordini superiori che gli imporrebbero di chiudere in fretta l’indagine, Haifeng decide di occuparsi comunque del caso. Nello Xinjiang, sullo sfondo dei violenti scontri tra i musulma­ni Uiguri, perseguitati dal regime, e le forze di sicurezza cinesi, Haifeng comprende di aver portato alla luce molto più di una semplice mummia: i tratti caucasici della donna attesterebbero la presenza di colonizzato­ri ben prima dell’arrivo dei cinesi, un vero smacco per la propa­ganda governativa.
Ma quando nuovi scavi portano alla luce mummie dai tratti so­matici cinesi, Tian Haifeng capisce di essere coinvolto in un tor­bido intrigo politico che rischia di cambiare per sempre le sorti della Cina. Tra falsi storici, insabbiamenti e omicidi, la posta in gioco è altissima – forse troppo per un semplice ispettore – ma la verità non può rimanere sepolta ancora a lungo…