Editore Minimum Fax
Anno 2018
Genere narrativa
235 pagine – brossura e epub
Traduzione di Roberto Serrai
Tucker è un ragazzo di quasi diciotto anni. E’ reduce dalla guerra di Corea dove ha combattuto per la sua nazione. Dove ha visto morire i suoi compagni e dove ha ucciso il “nemico”. L’addestramento e il vivere in un perenne stato di battaglia ha affinato il suo modo di osservare e di leggere in ciò che vede quello che sta per succedere e ha fatto maturare in lui un’incredibile abilità con le armi.
“Gli venne un po’ di nostalgia dell’esercito; obbedire agli ordini rendeva la vita più semplice. Adesso doveva pensare come un ufficiale, e dare ordini a se stesso.”
Tucker sta tornando a casa, in Kentucky, in quella zona sulle rive del fiume dove la povertà dilaga tra le famiglie. Un po’ con l’autostop, un po’ camminando e campeggiando tra i boschi s’imbatte in una ragazza che sta per essere violentata da un uomo. Tucker interviene mettendo fuori combattimento il tipo che si rivela essere poi lo zio della giovane. Quest’incontro definirà il suo futuro perché è con Rhonda che si sposerà e costruirà una famiglia continuando ad affrontare anno dopo anno le difficoltà di mantenere con dignità i suoi cari, lavorando nel contrabbando e mettendo a rischio la sua vita ogni giorno, tanto più che ci sono sempre compromessi a cui scendere e prezzi da pagare.
“Queste famiglie hanno un sacco di problemi che non possono evitare. Devo ancora trovarla, una famiglia perfetta”.
I romanzi di Chris Offutt sono in corso di pubblicazione da Minimum Fax. Da pochi giorni è uscito “Le colline della morte” mentre “Country Dark”, che ho appena letto e molto gradito, è dal 2018 sugli scaffali delle librerie.
Offutt scrive un romanzo con sfumature noir. Una storia che si dipana su territori sconfinati e solitari dove la natura assedia l’uomo. Un libro in cui i protagonisti si trovano a combattere le avversità nell’unico modo che conoscono: con la violenza.
La scrittura di Offutt ti trascina sotto, ti fa riemergere per prendere una boccata d’aria e poi ti ributta giù e ti tiene lì con il fiato sospeso per la minaccia che incombe, per la sensazione che la speranza sia bandita dall’orizzonte.
Un romanzo che parla delle condizioni dei reduci che si ritrovano spesso allo sbando nella società quando non riescono a staccarsi così facilmente dalla vita vissuta in guerra. Della violenza che una volta imparata non si dimentica mai ma affiora in risposta alle avversità. Dell’orrore che si nasconde in certe case e a cui non si è disposti a credere anche avendolo sotto gli occhi. Ma anche dell’amore e della tenerezza che crescono in altre abitazioni, anche quando tutto sembra andare a rotoli, anche quando ti tolgono ciò che ti è più caro.
“La gente non sa di essere fortunata finché la sfortuna non le viene addosso.”
Federica Politi
Lo scrittore:
Chris Offutt è nato a Lexington, Kentucky. Minimum fax ha pubblicato le raccolta di racconti Nelle terre di nessuno e A casa e ritorno, il romanzo Country Dark e il memoir Mio padre, il pornografo. Ancora inediti, e di prossima pubblicazione, il romanzo The Good Brother e i due memoir The Same River Twice e No Heroes. Offutt ha ricevuto, nel 1996, il Whiting Award per la narrativa e la saggistica, ed è stato incluso da Granta tra i venti migliori narratori delle ultime generazioni.