Editore Elliot
Anno 2021
Genere giallo
208 pagine – copertina flessibile e epub
Alessandro Berselli torna in libreria con un crime, Il liceo, che già dal titolo fa capire che l’autore si è dedicato a uno dei temi a lui più cari, l’adolescenza, dipingendo un mondo di adulti, ragazze e ragazzi che si intreccia, si scontra e raramente riesce a comunicare. La voce narrante di questa storia avvincente è Lorenzo Padovani che, grazie a un curriculum accademico impeccabile, riceve l’incarico di docente di storia e filosofia presso il prestigioso Modigliani, un liceo, appunto, che accoglie i figli della Milano bene, coloro che formeranno la classe dirigente del futuro; una scuola privata esclusiva ed elitaria dalla retta annuale molto costosa. Per Padovani insegnare lì è il coronamento di un sogno e un solido punto di partenza per la sua carriera.
Ma.
Come in tutte le cose c’è il rovescio della medaglia e dietro la facciata perfetta del Modigliani si nascondono episodi di bullismo, discriminazione e disagi giovanili che il corpo insegnante e la dirigenza preferiscono tenere nascosti per mantenere alto il buon nome dell’istituto. Sarà la morte di una studentessa, ammantata di tante, troppe, zone d’ombra, a far decidere al protagonista di schierarsi dalla parte della verità, rischiando tutto ciò che aveva appena iniziato a costruire. Scegliere l’etica al posto dell’interesse personale lo porterà a scontrarsi con dirigenti e colleghi carrieristi e privi di scrupoli, e ad affrontare rischi e pericoli inaspettati.
Il liceo è un libro perfettamente strutturato che inizia con la descrizione accurata dei personaggi che lo animano e dell’ambiente dentro il quale agiscono: Berselli lascia che il lettore prenda confidenza, che assorba le dinamiche e che si nutra del contesto, mentre semina indizi in un crescendo di suspense, azione e colpi di scena.
È un giallo classico al quale l’autore accosta lo stile e gli elementi che caratterizzano le sue opere: l’atmosfera noir, i dialoghi vividi, quel tocco di umorismo sagace e la scrittura di gran talento. Il risultato è un romanzo godibilissimo, accattivante, in cui nulla è ciò che sembra e nel quale le sottotrame si intrecciano con maestria. Il cuore pulsante del plot è senza dubbio il Modigliani, un microcosmo precluso ai comuni mortali in cui regnano il denaro, il prestigio, l’arrivismo, la competizione tra insegnanti e quella tra studenti, ma l’autore mette l’accento, come sempre, sulla persona confermandosi grande conoscitore delle debolezze umane, del disagio adolescenziale e della psicologia dei protagonisti.
A rifinire il tutto, la cifra stilistica dell’autore: il suo saper giocare con le parole, la cura per i dettagli, il linguaggio forbito senza mai essere affettato e, dulcis in fundo, la straordinaria capacità di non emettere mai un giudizio, lasciando che sia il lettore a porsi domande sui tanti spunti di riflessione che Il liceo regala.
Francesca Mancini
Lo scrittore:
Alessandro Berselli è nato a Bologna nel 1965. Umorista, scrittore e docente di tecniche della narrazione, inizia la sua attività negli anni Novanta collaborando con le riviste «Comix» e «L’apodittico». Dal 2003 intraprende una carriera parallela come romanziere noir. Oltre alle raccolte di racconti Storie d’amore, di morte e di follia e Anni zero, ricordiamo i romanzi Io non sono come voi, Cattivo, Non fare la cosa giusta, Il metodo crudele, Anche le scimmie cadono dagli alberi e Kamasutra Kevin. Dell’autore, Elliot ha pubblicato i romanzi Le siamesi (2017) e La dottrina del male (2019).