Giada Pavesi – I misteri di Mercurio, La luce delle muse

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Editore Emons libri e audiolibri
Anno 2021
Genere letteratura per ragazzi
197 paginev – rilegato, epub e audiolibro
illustrazioni di Kalina Muhova


Nina si trova in compagnia di sua madre a Palazzo Pitti quando i suoi amici, Lorenzo e Jamal, la raggiungono: una tempesta sta per abbattersi sulla città e i tre ragazzi sanno che spesso i fulmini preannunciano l’arrivo del messaggero Mercurio.

Nina avrebbe potuto giurare di aver sentito una folata di vento spingerla verso la sala, ma quando entrò tutto era immobile. Dalle tende non filtrava un solo raggio di luce e la stanza era avvolta nella penombra serale. Fu allora che la ragazza capì cosa aveva visto. Era la veste gialla dell’ancella di Giuditta, che nel suo cesto portava la testa mozzata di Oloferne, e insieme alla sua padrona si apprestava a fuggire dall’accampamento degli Assiri. Giuditta con la sua ancella di Artemisia Gentileschi.

È un attimo quello in cui i giovani si ritrovano catapultati a Roma nel 1600 dove conoscono Artemisia mentre è intenta a osservare le opere di Caravaggio. La donna però è estremamente preoccupata: ha subito dei furti ed è scomparsa la sua amica e tintora di fiducia Ciecherella, l’unica a conoscere la formula per il particolare colore giallo che Artemisia usa nelle sue opere.

«La paura?»
«Sì, la paura di sbagliare. A noi donne insegnano che dobbiamo essere perfette, impeccabili, ma ogni artista fa molte prove prima di creare un capolavoro. c’è studio, dedizione, e cuore. Soprattutto cuore.»

È durante la ricerca della giovane scomparsa che i tre giovani verranno a conoscere il tragico passato della pittrice, costretta a lasciare Roma anni prima a causa di uno stupro in cui nessuno venne realmente condannato. Ed è durante questa avventura che Nina scoprirà più cose su se stessa di quante ne abbia capite fino ad ore.

Arrivata ormai alla sua quinta opera, la saga de I misteri di Mercurio continua a stupirmi per la semplicità con cui sa attrarre il lettore trasportandolo nel passato. In un’epoca in cui l’editoria deve anche fare i conti con un numero di lettori decisamente più basso rispetto all’enormità della produzione letteraria, Emons Libri e Audiolibri progetta opere che sono in grado di attirare nuovi e giovani lettori verso i romanzi, senza tralasciare l’insegnamento storico che ne deriva.

Se i precedenti volumi della saga hanno avuto al centro della scena personaggi maschili, in quest’opera ci avviciniamo a una figura femminile, quella di Artemisia Gentileschi, che dovette combattere per essere una donna artista in un mondo maschilista. Decisamente apprezzabile lo stile dell’autrice, Giada Pavesi, che seguendo gli autori che l’hanno preceduta nella costruzione di questa serie riesce a dare spazio ai tre giovani protagonisti inserendo però un tocco in più riguardo alla figura di Nina, combattuta nella lotta adolescenziale del non essere abbastanza brava nella sua passione del disegno.

L’autrice è inoltre capace di dare una descrizione precisa, e sensibile, della figura di Artemisia Gentileschi, ricordando anche una delle sue opere più conosciute e suscitando curiosità nel lettore che può non conoscere bene la storia di una pittrice così brillante. Anche in questo volume, i lettori potranno trovare tra le pagine dei QR code per poter ascoltare alcune parti del libro e ricevere anche l’audiolibro che può sempre essere una buona soluzione per aiutare i giovani ad appassionarsi alla lettura. Questo è quello che apprezzo in questa nuova editoria che non vuole fermarsi a una fruizione classica del romanzo, dando spazio anche a tutti i nuovi utilizzi che si possono fare del prodotto. Come sempre la storia di Nina, Lorenzo e Jamal è accompagnata dalle illustrazioni, in bianco e nero, di Kalina Muhova che è stata brava nel far immaginare il mondo presente e passato dei protagonisti.

Adriana Pasetto


Le scrittrici:
Giada Pavesi è cresciuta a Cremona guardando anime di nascosto e nascondendo fumetti nel cassetto delle calze. Per poter leggere tutto il giorno ha iniziato a studiare lingue e letterature straniere all’università di Milano e di Leicester. Ha lavorato come traduttrice e bibliotecaria. Ora di giorno si occupa delle pagine social di Book on a Tree e di notte scrive insieme al suo gatto, Nike. Ha esordito con un racconto nell’antologia Identici curata da Pierdomenico Baccalario per Salani, ma il suo primo romanzo MySelf (Piemme) è arrivato grazie al concorso “A Caccia di Storie”.

Kalina Muhova è nata nel 1993 a Sofia in Bulgaria. Dal 2013 vive a Bologna dove ha frequentato l’Accademia di Belle Arti e co-fondato il collettivo di autoproduzione Brace. Nel 2018, con Marco Nucci realizza Sofia dell’Oceano (Tunué), selezionato al Gran Guinigi come migliore libro dell’anno, vince il Premio Bartoli come miglior promessa del fumetto italiano e viene selezionata per la mostra della Bologna Children’s Book Fair. Ha illustrato tutta la serie de I misteri di Mercurio.