Marcos Chicot – Congiura al Partenone

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Editore Salani
Anno 2022
Genere Giallo storico
900 pagine – rilegato e epub
Traduzione di Elisa Leandri, Monica Magnin Prino, Tiziana Masoch ed Ersilia Serri.


Un ritorno il libreria di Marco Chicot, psicologo clinico e scrittore che con una avvincente trama di novecento pagine ci riporta agli anni d’oro della Grecia Antica e ci offre un racconto romanzato della vita di Platone. Uno splendido mosaico di vita che, attraverso il volto umanizzato del filosofo più importante della storia, ci ripresenta molti personaggi della grande antica epopea occidentale, immersi nel contesto di in una quotidiana e possibile verità riproposti dunque sotto una nuova diversa luce. Personaggi infatti che, mostrando normali e plausibili reazioni umane, vivono anche avvenimenti di fantasia mischiati a quelli storicamente esatti, inseriti con bravura in una trama da leggere tutta di un fiato.

Atene IV secolo A.C. : Altea, figlia di Perseo, una delle più brillanti allieve di Platone, la donna coraggiosa che già dalla sua prima lezione saprà affascinare l’Accademia, ignora di covare una serpe in seno. E cioè di avere da anni in casa sua un nemico o peggio un assassino che ha già colpito uccidendo i figli che voleva dare al suo amato marito Callippo. Ora addirittura per non avergli potuto dare un erede rischia di essere ripudiata… Ma anche la sua vita e ogni e qualunque auspicata serenità del suo futuro sono sotto continua minaccia.
Da parte sua, l’amico e maestro Platone, nonostante una precedente durissima esperienza, confida ancora di poter superare il muro di diffidenza di Dionisio I, tiranno di Siracusa, poter tornare in Sicilia e , con l’aiuto di Dione, illuminato membro della casa regnante, fare del figlio ed erede della dinastia, Dionisio II, che pare più aperto e illuminato del genitore, un suo discepolo.
E, di conseguenza, poter realizzare il suo ideale e grande progetto: sposare la filosofia alla politica, al fine di poter governare con ragione, equità e saggezza, al posto di corruzione e ignoranza, che producono tanti mali, soprattutto se incoraggiate dalla subdola retorica dei demagoghi. Un governo persino in grado di promuovere la pace tra i popoli.

Sappiamo che massimizzare la felicità e il benessere di tutte le classi sociali era l’obiettivo principale della filosofia politica di Platone. La lotta contro la corruzione e contro il potere tirannico o dispotico fu sempre e ininterrottamente alla base del suo pensiero. Gli stati dovrebbero essere in mano a governanti saggi e prudenti, in grado di analizzare e adempiere ai bisogni del popolo.
Ciò che ancora oggi spicca maggiormente in quella che fu sempre la sua condotta, è la costante ricerca della giustizia e del bene comune. Tutto questo unito alla gentilezza e a un idealismo morale e intellettuale che apparteneva anche al suo maestro Socrate. Ciò nondimeno la sua esistenza non fu mai idilliaca, anzi dovette affrontare e superare sempre problemi, sfide e difficili situazioni.
Ma l’oscuro presagio che allunga i suoi tentacoli sulla agognata partenza di Platone per Siracusa, imprigionerà con la sua ombra anche il destino dei suoi amici più cari.
I sentimenti, le emozioni e le reazioni buone o cattive della natura umana non cambiano nei secoli, sono oggi gli stessi come erano allora. Alcune vicende dolorose e tragicamente umane dei personaggi del libro, dimostrano quanto le tentazioni possano farsi irresistibili e come talvolta risulti impossibile conciliare quando si desidera con ciò che si fa. E l’inganno, la corruzione e l’ignoranza hanno sempre provocato gravi conseguenze in ogni tempo e in ogni società.

Attraverso le dettagliate avventure vissute dai numerosi personaggi di questo romanzo storico straordinariamente ben documentato, possiamo ricostruire tante scene di vita quotidiana di oltre 2.300 anni fa e arrivare a inquadrare il contesto , culturale e sociale della polis o delle potenti città-stato della Grecia e Magna Grecia in quell’epoca, quali Atene, Sparta, Tebe, Siracusa e Corinto.
Ciò nondimeno mentre i Greci si confrontano nelle giornaliere necessità, la guerra è alle porte e la Storia si fa largo con arroganza, reindirizzando e riequilibrando a piacere le vite di ciascuno.
Sullo sfondo poi fa paura l’inarrestabile ascesa di una nuova potenza e di un generale dall’aura invincibile il cui potere rischia di mettere in gioco tutti gli equilibri e la stessa sopravvivenza delle due eterne città rivali: Sparta e Atene.
Il romanzo di Chicot ci spiega in modo lineare e dettagliato come furono molte di queste guerre, feroci e sanguinarie sia in Grecia che altrove e le loro drammatiche conseguenze.
Novecento pagine di contrasti, tensioni, mortali complotti, tradimenti e un grande amore, che sopravvivrà, sfidando ogni legge e convenzione del suo tempo, si fondono in una trama che ricrea in modo impeccabile, come in uno splendido affresco, l’atmosfera e gli avvenimenti di oltre vent’anni del VI secolo avanti Cristo nella Grecia classica e il pensiero e le idee democraticamente sovversive del più grande filosofo dell’Antichità.
Con la lettura di La congiura al Partenone sembra quasi di viaggiare su una macchina del tempo per tornare nel IV secolo, approfittando dell’ affascinante ricostruzione dell’antica Grecia di Marcos Chicot.

I miei anni, la mia mentalità logica e la mia necessità di inquadrare sempre l’ambientazione di un romanzo mi hanno fatto apprezzare la iniziale cartografia che, rimandandoci ai nostri lontani studi classici, ci regala le mappe, insomma le perfette rappresentazioni grafiche di dove è ambientata la narrazione e cosa e come erano Atene, Sparta, Siracusa, Grecia e la Magna Grecia, nel IV secolo a.C. E naturalmente ci tengo a ringraziare Chicot anche per l’utile albero genealogico della discendenza di Deianira che mi ha permesso di orizzontarmi tra i tanti personaggi di fantasia che popolano la trama.

Patrizia Debicke


Lo scrittore:
Marcos Chicot è nato a Madrid nel 1971, sposato, con due figli, è laureato in Psicologia Clinica e in Economia e Psicologia del Lavoro e ha lavorato come manager in varie aziende. È stato finalista al prestigioso Premio Planeta con L’assassinio di Socrate, pubblicato da Salani insieme agli altri romanzi dell’autore: Il teorema delle menti e L’assassinio di Pitagora (vincitore del Premio per la Cultura Mediterranea 2015).