Raffaele Malavasi – Undici morti non bastano

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Editore Newton Compton
Anno 2022
Genere Thriller
512 pagine – brossura e epub


Un palcoscenico sferzato da un gelido vento invernale per questa nuova storia di Malavasi che si alterna tra Genova, con il suo storico centro tagliato dal dedalo di caruggi e Sparzi, immaginario paese dell’entroterra collinare genovese, costituito da diverse frazioni sparse su un vasto territorio. E naturalmente, come nei precedenti romanzi della sua genovese saga poliziesca, i principali protagonisti e interpreti saranno rappresentati dal trio formato dall’ispettore capo Gabriele Manzi (romano “foresto” in territorio ligure) uso a muoversi con la sua testa, affiancato dalla sua squadra, dal rosso crinito Goffredo, detto Red, Spada ex poliziotto, oggi detective privato, per Manzi indispensabile spalla ed eminenza grigia, ohimé vedovo con un figlio tredicenne da crescere: Lorenzo che si avvia a raggiungere l’1,90 paterno e pur spaesato e in piena crisi fanciullesca preadolescenziale può contare anche sull’angelo custode a cui l’ha affidato sua madre prima di morire. E dal terzo importante pilastro del trio e indispensabile alleata, Orietta Costa giornalista, di cronaca nera de “Il Secolo XIX”. Coraggiosa e testarda, sempre disposta ad andare avanti a tutti i costi.

Ma stavolta i “soci” del trio saranno, almeno all’inizio, impegnati in ordine sparso e in modo sbilanciato e su tre fronti separati, fino a quando finalmente riusciranno a mettere insieme le loro teste e le loro forze.
Red Spada, perché coinvolto dai suoi problemi personali è alle prese con i fantasmi del passato e del presente. È convinto che qualcuno lo segua e voglia immischiarsi nella sua vita privata. Nel frattempo la giornalista Orietta Costa, costretta a rimettersi in pista dopo gli choc emotivi affrontati nella precedente avventura, per superare le sue paturnie è si è andata a cacciare in un misterioso caso di cronaca legato al tentato suicidio di una giovane.
L’ispettore Manzi invece è costretto a muoversi per andare ficcare il naso in uno strano caso avvenuto a Sparzi. Nella buca scavata nel frutteto, proprietà di un novantenne ma ancora vispo agricoltore, che a suo dire voleva piantare un ciliegio, è stato ritrovato il cadavere di una donna. Il corpo, presumibilmente appartenente a una maestra di scuola scomparsa più di vent’anni prima, probabilmente dopo il decesso è stato sottoposto a una rozzo procedimento di imbalsamazione. Una brutta storia, o brutta gatta da pelare se preferite, tutta sulle spalle dell’ispettore Manzi e della sua squadra, fin dall’inizio, difficile e complicata e che innesca una complessa indagine, forse con possibili legami con una serie di omicidi, addirittura undici, avvenuti proprio a Sparzi, tra la fine della guerra e gli anni Settanta.

L’ispettore Gabriele Manzi, che immagina di aver trovato la giusta pista da seguire, comincia a scavare con ostinata determinazione per riuscire a collegare presente e passato. Grazie al contributo di Orietta Costa, impegnata nella sua caccia alla scoop per un tentato suicidio di una ragazza appartenente a una ricca famiglia di Genova (ma originaria di Sparzi), Manzi arriverà a ricostruire passo dopo passo la struttura della vicenda e i possibili collegamenti. Ma la sua arrischiata indagine lo porterà a esporsi di persona e a mettere persino in pericolo la sua vita.
Dopo una partenza al rallentatore, Malavasi, con stile vivace e coinvolgente, orchestra abilmente il suo romanzo in un stringente susseguirsi di colpi di scena offrendo ai lettori una trama piacevole, intrigante e coinvolgente anche se spesso costretta a navigare a vista in un’amorfa zona grigia, tra verità e false piste.

Patrizia Debicke


Lo scrittore:
Raffaele Malavasi è nato a Genova ed esercita la libera professione. Da sempre accanito lettore, ha una passione per i gialli. La Newton Compton ha pubblicato con successo Tre cadaveri, Due brutali delitti, Sei sospetti per un delitto, con protagonista l’ex poliziotto Goffredo Spada, e Undici morti non bastano.