Katrine Engberg – Il porto degli uccelli

586

Editore Marsilio / Collana Farfalle
Anno 2022
Genere Giallo nordico
352 pagine – brossura e epub
Traduzione di Eva Valvo


Una Copenaghen sofisticata, esclusiva, quasi privata è il fil rouge di questo particolarissimo giallo dove i lettori più che perdersi nella trama si perdono tra le isolette danesi che circondano la capitale e gli appartamenti per persone abbienti in cui il lusso e l’esclusività sono la cifra qualificante delle persone.
Una scelta questa della Engberg che appare evidente per dare una cifra stilistica personale a un genere come quello del giallo nordico che negli ultimi anni pur sfornando romanzi di qualità sembra essersi un pochino appiattito su sé stesso.
Non basta. L’autrice si serve delle ambientazioni anche per creare quel contrasto emotivo in grado di catturare l’attenzione del lettore che si ritrova così a “giudicare” come proprio negli ambienti più esclusivi la polvere sotto al tappeto c’è e in maniera consistente e gli scheletri nell’armadio non se ne vanno semplicemente ignorandoli.

Così è nella famiglia Dreyer – Hoff, galleristi e commercianti di arte che chiusi nella loro “torre eburnea” si ritrovano ad affrontare di punto in bianco la scomparsa del loro figlio quindicenne.
Una ragazzata? Lo strascico di una ribellione adolescenziale che rientrerà prima che ci si possa preoccupare seriamente?
In realtà dietro la scomparsa di Oscar Dreyer – Hoff i poliziotti chiamati a indagare scoprono molto di più come biglietti anonimi che il ragazzo riceveva da tempo e il rapporto del tutto conflittuale che aveva con i genitori.
E quindi che fine ha fatto Oscar?
Il porto degli uccelli ha il pregio di avere più di una chiave di lettura in una trama che prendendo a pretesto la storia di genere prova ad affrontare problematiche sociali e contemporanee che finiscono per essere più che conosciute a chi legge. La Engberg prova a fare anche una ulteriore operazione autoriale: creare fin dal primo un protagonista originale come Jeppe Kørne, poliziotto della sezione Omicidi di Copenaghen. Ma qui le cose le vanno un po’ meno bene perché molti dei tratti del suo protagonista non risultano così nuovi ai lettori di genere.

Il porto degli uccelli comunque resta una piacevolissima lettura e come faccio sempre un plauso voglio inviarlo anche a Eva Valvo che ha saputo rendere alla perfezione la tensione dei dialoghi in italiano regalandoci ogni sfumatura dalla lingua originale.

Antonia del Sambro


La scrittrice:
Katrine Engberg ex ballerina e coreografa con un passato in televisione e teatro, ora si dedica alla scrittura di romanzi polizieschi. Il suo romanzo d’esordio, ‘Il guardiano dei coccodrilli’ (Marsilio, 2020) è il primo episodio di una serie di cui Copenaghen – la sua città – è protagonista. Segue nel 2021 ‘Ali di vetro’ sempre pubblicato con Marsilio.