Editore Fratelli Frilli / Collana SuperNoir Bross
Anno 2024
Genere Noir
266 pagine – brossura e ebook
“Il passato ritorna con i suoi fantasmi”.
È proprio un bel cold case, quello che ci narra Alessandro Reali: ritrovo i suoi /miei amati personaggi, e lo stile dell’autore, che ormai riconosco…alla prima.
Devo fare una premessa, per i lettori che ancora non conoscessero i protagonisti di questa serie, per me ormai vecchie conoscenze.
Sambuco & Dell’Oro, dell’omonima agenzia, in quel di Pavia, Borgo Ticino (sono anche andata a scoprire questa zona, per immaginarlo meglio!), sono due investigatori con un bel po’ di esperienze sulle spalle.
Due mondi. La faccia bianca e la faccia oscura della Luna.
Gigi Sambuco: maturo, equilibrato, che ispira fiducia a prima vista. Lo abbiamo conosciuto malinconico e senza speranze per il futuro, reduce da dolori difficili da portare sulle spalle: la morte di un figlio, e la successiva perdita della moglie. È lui lo zoccolo portante dell’agenzia, che mitiga le intemperanze del suo strampalato socio.
Qui lo ritroviamo (finalmente) sereno, con una nuova compagna ed un po’ di pallida felicità, meritatissima.
Selmo Dell’Oro, superficiale, bevitore, fedifrago. Grande amatore, a detta delle sue donzelle. Non molto affidabile ma, forse grazie alle sue conoscenze…variegate, con un apporto comunque positivo al lavoro investigativo dell’Agenzia.
In questa storia i due soci affrontano un caso che viene davvero dal passato: un passato travagliato, quello in cui le inchieste di Mani Pulite spazzarono via un’intera classe dirigente, portando alla luce scandali, tangenti, connivenze con la Mafia. Politici, uomini d’affari, imprenditori. Intrallazzi a ogni livello. Erano gli anni ’90.
In riferimento a quelle vicende, una distinta insegnante in pensione, appartenente alla buona borghesia pavese, si rivolge a Sambuco e Dall’Oro per avere aiuto e chiarezza. È Matilde Serempiocca, che si muove sempre in compagnia di Carlo, il suo cagnolino bianco.
La donna in quegli anni perse un amato fratello, Ennio, suicida per essere stato coinvolto in uno scandalo.
Oggi, dopo tanto tempo, il passato torna a galla: un amico di Ennio, sul letto di morte, confessa alla moglie che l’uomo non era colpevole, ma fu costretto a un non ben precisato lavoro “sporco” che rifiutò, e questo segnò la sua condanna.
Matilde non può restare indifferente a una confessione del genere: qui entrano in gioco i due investigatori, che dovranno scoprire, innanzitutto se fosse vero, e poi quali coinvolgimenti avesse il fratello, uomo da tutti considerato solare, positivo, valido nel suo lavoro.
Una storia azzeccata, ricca di particolari, con una varietà di personaggi di ogni genere: alcuni ambigui, poco simpatici, addirittura inquietanti; altri positivi, amabili, come Matilde Serempiocca, come Valeria, la nuova compagna di Sambuco.
Personaggi dai nomi che sono, da soli, tutto un programma: il Viscido, il Boia, lo Spillo… e così via. Capitoli brevi e incisivi, caratterizzati da una scrittura sicura e piacevolissima.
Non solo approfondimento psicologico dei protagonisti, ma un bel (se così si può definire) ritratto dell’Italia di un certo periodo, con le sue magagne, i lati oscuri, sia a livello di Paese, che riferita al piccolo mondo in cui si svolge la storia.
Nessuno è come sembra, perciò attenti a non farvi ingannare dai comportamenti e dalle parole. Dietro un vecchio omicidio che non ha mai avuto soluzione, e che nessuno vuole rivangare, emergono tutti i segreti di una provincia che appare quieta e limpida, e nasconde invece vizi, scheletri negli armadi, segreti pericolosi da scoprire.
Un romanzo intrigante che, come i precedenti, non mi ha delusa. Anzi! Direi, dal punto di vista della trama e del contesto, uno dei migliori di Alessandro Reali.
Aspettiamo quindi di leggere la prossima avventura di Gigi e Selmo – mi permetto di chiamarli per nome: siamo vecchi amici – con l’entusiasmo che accompagna l’arrivo di ogni nuova storia!
Rosy Volta
Lo scrittore:
Alessandro Reali è nato a Pavia il 4 febbraio 1966. Per Fratelli Frilli Editori ha già pubblicato Fitte nebbie. La prima indagine di Sambuco & Dell’Oro (2012 III ed.), La morte scherza sul Ticino. La seconda indagine di Sambuco & Dell’Oro (2013 II ed.), Risaia crudele. Quei giorni dell’inverno del ’45 (2014), Sambuco e il segreto di viale Loreto. La nuova indagine di Sambuco & Dell’Oro (2014), Ritorno a Pavia. Un altro Natale per Sambuco & Dell’Oro (2015), La Bestia di Sannazzaro. Lomellina, inverno di guerra 1917 (2016), Ultima notte in Oltrepò (2016), Il fantasma di San Michele (2017), Pavia sporca estate (2018), La ragazza che sorrideva sempre (2019), La matta di Milano (2020), Blues delle risaie d’autunno (2020), Il giallo della valigia di Piazzale Lodi (2021), Dalle finestre del Borgo (2021), Sul naviglio si uccide così (2022), Delitto all’Hotel del Mare (2023). Per Ticinum Editore ha pubblicato la raccolta di racconti Il diavolo del Ticino (2017).