Gianluca Gualducci – Il vizio del lupo

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Editore Edizioni Piemme / Collana Gialli e Thriller
Anno 2025
Genere Noir
400 pagine – brossura e ebook


Quando il corpo di Glauco Bonazzi, industriale di Sant’Angelo sul Reno, viene ritrovato tra le rovine di una piccola chiesa abbandonata, tutto farebbe pensare a un rito esoterico: la scritta alle spalle del corpo “inferIVoluntas” mette subito il Vicequestore Masciadri sulle tracce del Lupo.

Ma chi è Lupo? A Bologna, Gianluca Mannari, è conosciuto con questo soprannome: manager industriale passa molte delle sue serate nell’enoteca di Tonino ed è grande appassionato di battaglie con i soldatini, tanto da essere ben conosciuto anche nelle ludoteche della città. Chi ha scritto la sua frase in quella chiesa?
È lo stesso Lupo a voler iniziare una indagine personale che però lo porterà ad avvicinarsi a Nina, ispettrice toscana che non dovrebbe mischiare lavoro e passione, e Eva, sorella della vittima. Da principale sospettato, Lupo dovrà non solo riuscire a scagionarsi ma anche a risolvere questioni della sua vita privata mentre il Vicequestore lo terrà sott’occhio ma anche il più lontano possibile dalle indagini.

Con il suo romanzo d’esordio, Gianluca Gualducci ci regala un romanzo noir in cui la descrizione dei personaggi si addentra in grande profondità. Se il caso che il Vicequestore Masciadri si trova tra le mani è intricato, quasi impossibile da risolvere senza l’aiuto dello stesso sospettato, quello che più colpisce in “Il vizio del lupo” è la capacità dell’autore di regalarci un quadro perfettamente dipinto della psiche dello stesso Lupo.
Manager ma anche uomo dalle mille sfaccettature, il personaggio di Mannari diventa essenziale nelle dinamiche del noir e del romanzo in generale perché protagonista è la sua psiche. “Il vizio del lupo” è un romanzo in grado di affascinare il lettore proprio grazie non solo alla evoluzione dell’indagine bensì alla crescita dei personaggi: non solo Lupo ma anche Nina che, partendo dallo sfondo, diventa protagonista.

Lo stile scelto dall’autore ci permette dunque di scendere in profondità: non è solo inchiesta e lavoro da detective ma anche cuore e interiorità. Perché nelle persone che la vita ci porta a incontrare non sempre tutto è come sembra: Nina e Eva metteranno in mostra le parti di Lupo che solitamente lui non mostra. Interessante è anche lo scorcio sui “war games” e sul mondo delle ludoteche che – dirò con onestà – può interessare il lettore che rivedrà nel personaggio di Lupo anche un po’ della sua anima nerd.
Le parole nel romanzo scorrono in velocità ma sono importanti, e fanno anche sorridere pensando a tutte le schermaglie che Lupo intreccia con le donne che incontra lungo la sua avventura. Galducci riesce in questo suo primo romanzo a essere ironico e ammaliante come il protagonista del volume senza però perdere di vista il risultato finale: costruire un romanzo noir che sa coinvolgere il lettore dalla prima all’ultima pagina. Un romanzo consigliato a chi vuole indagare anche nella mente umana.

Adriana Pasetto


Lo scrittore:
Gianluca Gualducci è nato e cresciuto a Bologna, trascorre le sue giornate lavorative masticando numeri come manager in una multinazionale nel campo della moda e il suo tempo libero giocando con le parole, in particolare quelle che nascondono un mistero. Il vizio del lupo è il suo esordio nella narrativa poliziesca.