Ryan Gattis – Giorni di fuoco

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NULL044007-300x454Ryan Gattis è scrittore e insegnante. Vive e lavora a Los Angeles, dove è membro di UGLARworks, una crew di arte urbana e di 1888, una compagnia no profit per la difesa e la diffusione del patrimonio culturale e letterario. Ha pubblicato alcuni romanzi e raccolte di racconti. Giorni di fuoco è il suo primo libro pubblicato in Italia. Per scriverlo Gattis si è documentato per due anni e mezzo, incontrando direttamente i protagonisti delle drammatiche giornate del 1992.

Pubblicato da Guanda Editore, lo leggeremo per voi. Intanto vi lasciamo alla sinossi:

La mattina del 29 aprile del 1992 si conclude uno dei processi più celebri della storia americana: il tribunale di Los Angeles assolve i quattro poliziotti coinvolti nel pestaggio di Rodney King, un tassista nero che non si era fermato al loro ordine. Meno di due ore dopo il verdetto, la città di Los Angeles, una polveriera di tensioni razziali, esplode in una violenza inaudita: per sei interminabili giorni si scatena l’inferno, intere zone della città vanno a fuoco e vengono abbandonate a se stesse dalle forze dell’ordine. Per le gang criminali è l’occasione per regolare vecchi conti in sospeso, lasciando sul campo decine di morti. Questo è il romanzo di quelle giornate. Un romanzo incendiario e devastante come la rivolta che racconta.

“All Involved”, come recita il titolo originale, che nello slang delle gang di Los Angeles significa che siamo tutti coinvolti, ma al contempo siamo tutti ustionati. Dalle ombre di una democrazia che mostra sempre più i propri limiti.
Gian Paolo Serino – Il Giornale

Un montaggio cinematografico e un romanzo di brutale bellezza che lascia un sapore di ruggine e sangue.
MarieClaire

Tanto sangue, alla Tarantino. Sfortunatamente versato invano, a giudicare dal grilletto facile (336 uccisi, di cui 102 disarmati, solo nel 2015) che, a oltre vent’anni di distanza, la polizia americana ancora impunemente sfoggia contro i neri.
Il Venerdì di Repubblica

Rabbia e umanità in questa storia incendiaria scritta da Ryan Gattis.
Amica

Un romanzo sinfonico, perfettamente accordato, superlativo. È viscerale e adrenalinico, tenero e anche cupamente ironico. È coraggioso, risoluto e sovversivo. Racconta senza giudicare. Mi ha travolto.
David Mitchell

Scene di guerriglia urbana e di sogni infranti corrosive, precise e perfettamente descritte da uno scrittore che conosce benissimo il suo soggetto.
Joyce Carol Oates

Un racconto polifonico che mi ha colpito con la forza di un attacco nucleare. Lo consiglio moltissimo.
Patrick McCube

Ryan Gattis accompagna il lettore nel cuore spezzato e rabbioso di Los Angeles durante i disordini del 1992 e non tace nulla di quello che è accaduto.
Dennis Lehane

Questa non è la storia della rivolta di Los Angeles, ma la storia della città e della sua capacità di risorgere dalle proprie ceneri. È spaventoso e coinvolgente, e in fondo ha un messaggio di speranza.
Publishers Weekly

Un romanzo travolgente. L’autore riesce a trovare l’umanità e la poesia nelle situazioni più terribili.
Library Journal