Andrew Vachss – Shella

2502
Shella. Il buio nel cuore

Il libro:
Editore Frassinelli
Anno 1997
201 pagine – Brossura
Traduzione Serra L.

La trama:

Lo stile di Vachss, anche in questo secondo libro, mi ha conquistata. Anche se, dico la verità, le storie che racconta sono davvero “forti”. Aggettivo forse abusato nella terminologia delle recensioni, ma non saprei usarne altri..
La trama verte sulla spasmodica ricerca di una ragazza, appunto Shella, con cui il protagonista, Ghost (e non a caso si fa chiamare così….) condivide una vita fatta di imbrogli e di ricatti, principalmente di carattere sessuale, per carpire soldi ai polli che capitano a tiro. L’improvvisa scomparsa di Shella, dopo che in seguito ad un arresto, lui si passa tre anni in carcere, lo getta nello sconforto, perché si accorge di amarla. E questo amore, viscerale e malato, lo costringe ad un peregrinare continuo per ritrovarla. Ma da solo non può farcela e chiede aiuto a gente di ogni risma, dai gangster alle prostitute, fino a trovarsi immischiato in un giro assurdo di seguaci della razza ariana, malati di mente convinti di sterminare ebrei e negri, che hanno “contaminato” il mondo e lo hanno reso sporco e debole, convinti che la “pulizia” etnica possa ricostituire una società migliore..ma a che prezzo?
Il libro trasuda di ferocia e di rabbia, ma soprattutto di una apparente normalità nel descrivere un gesto così estremo, uccidere, in nome di chi o di cosa? Si può arrivare a compromessi così assurdi per raggiungere il proprio obiettivo? L’amore, quindi una cosa buona, positiva, può portare al male e alla cattiveria? Non esiste più distinzione, questo è il messaggio? Oppure la vita, gira e rigira, è solo dolore? Pessimismo allo stato puro, che non mi sento di condividere.
C’è una bellissima post-fazione di Joe Arden, intitolata “Andrew Vachss, il guerriero”, dove descrive lo scrittore attraverso ciò che scrive, nello stile noir e più noir, dove VIVE, SOFFRE, COMBATTE, come se ogni libro fosse una guerra da combattere, utilizzandoli come “cavalli di Troia”, come li descrive lui.
Ed è quello che fa, smuovere gli animi, scatenare reazioni, coinvolgere l’opinione pubblica, su quanto accade tutti i giorni sui minori, sulle donne, vittime di violenze e ci riesce benissimo..alla fine ti resta l’amaro in bocca ed è impossibile restare inerti.

Lo scrittore:
Nasce a New York nel 1942. Da sempre specializzato nella difesa dei minori nella sua professione di avvocato. E’ stato investigatore federale, combatte la prostituzione minorile in alcune zone del sud-est asiatico, inviato dell’ONU in Biafra durante la guerra. Vincitore di numerosi premi, tra cui il Premio “Raymond Chandler” nel 2000.
Il sito ufficiale dello scrittore: http://www.vachss.com/