Maria Masella – Celtique

3483

Editore Fratelli Frilli
Anno 2012
288 pagine – brossura con sovracopertina

[divider]
download

Prima indagine, almeno per me, del commissario Mariani, alle prese con due indagini parallele, una “ufficiale” e una “non ufficiale”: un uomo di colore è stato accoltellato allo stomaco vicino a Raibetta.
Sembra che nessuno abbia visto nulla, chi sostiene che fosse uno spacciatore.
Nel frattempo, riaffiorano ricordi del passato quando un uomo che anni prima lo aveva soprannominato Celtique, gli chiede di dimostrare l’innocenza della sua donna, colpevole di un omicidio avvenuto anni prima e per il quale, a suo avviso, non era stata fatta un’indagine accurata.
Il rapporto d’intesa che Mariani ha con la moglie Francesca, gli permette di avere dei validi suggerimenti per arrivare più vicino alla risoluzione dei casi. Ma c’è anche l’ispettore Petri, la sua vice che lo supporta allo stesso modo e con la stessa determinazione, senza dimenticare i ruoli di ognuno.
Mariani è un commissario che cresce ad ogni romanzo, a cominciare dal primo della serie e forse la lettura di come quest’uomo ha cominciato servirebbe ad approfondire la sua conoscenza.
Una trama che solleva una verità incontrovertibile: il razzismo è ancora molto radicato nel tessuto sociale e la sua estirpazione sarà un traguardo ancora molto lontano.
Maria Masella ci conduce attraverso la città di Genova, tra i suoi caruggi e la gente dal carattere all’apparenza chiuso e ombroso, ma capace – sotto un tessuto all’apparenza omertoso –  di rompere il silenzio e regalarci personaggi di carattere e personalità.
Tra i cinque finalisti alla IX edizione del Premio Azzecagarbugli, una lettura piacevole e veloce.

La scrittrice:
Maria Masella è nata a Genova. Ha partecipato varie volte al Mystfest di Cattolica ed è stata premiata in due edizioni (1987 e 1988). Ha pubblicato una raccolta di racconti – Non son chi fui – con Solfanelli e un’altra – Trappole– con La Clessidra. Sempre con La Clessidra è uscito nel ’99 il romanzo poliziesco Per sapere la verità. La Giuria del XXVIII Premio “Gran Giallo Città di Cattolica” (edizione 2001) ha segnalato un suo racconto La parabola dei ciechi, inserito successivamente nell’antologia Liguria in giallo e nero (Fratelli Frilli Editori, 2006). Ha scritto articoli e racconti sulla rivista “Marea”. Per Fratelli Frilli Editori ha pubblicato Morte a domicilio(2002), Il dubbio (2004), La segreta causa (2005), Il cartomante di via Venti (2005), Giorni contati (2006), Mariani. Il caso cuorenero (2006), Io so. L’enigma di Mariani (2007), Primo (2008), Ultima chiamata per Mariani (2009), Mariani e il caso irrisolto (2010), Recita per Mariani (2011) e Per sapere la verità(2012).
Per Corbaccio ha pubblicato Belle sceme! (2009). Morte a domicilio e Il dubbio sono stati pubblicati in Germania dalla Goldmann.
Il sito della scrittrice è www.mariamasella.it.Ci ritroveremo prossimamente qui per la recensione.