Sandrone Dazieri – Uccidi il padre

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cover-707x1024Sandrone Dazieri ha cominciato a scrivere dopo aver intrapreso numerosi mestieri, dal cuoco al facchino. Oltre ai gialli del Gorilla – Attenti al Gorilla (Mondadori 1999), La cura del Gorilla (Einaudi 2001, da cui è stato tratto un film interpretato da Claudio Bisio), Gorilla Blues (Mondadori 2002), raccolti nel 2011 nell’antologia Aiuto, Gorilla!, e Il Karma del Gorilla (Mondadori 2005) – ha scritto i romanzi È stato un attimo(Mondadori 2006), Bestie (Verdenero 2007), Cemento armato(Mondadori 2007, da cui è stata tratta la sceneggiatura per l’omonimo film), La bellezza è un malinteso (Mondadori 2010) eLe madri atroci (Feltrinelli 2012), il romanzo per ragazzi Ciak si indaga (2003), il saggio Italia overground (Castelvecchi 1996) e numerosi racconti pubblicati su riviste e antologie. Tra queste ricordiamo Capodanno nero (2000), Italia odia (Mondadori 2001), Il giallo e l’impegno (Micromega 2002), Quattordici colpi al cuore (Mondadori 2002), Crimini (Einaudi 2005), Anime nere(Mondadori 2007), Mondi al limite (Feltrinelli 2008) e Crimini italiani (Einaudi 2008). È inoltre autore di sceneggiature per il cinema e per il fumetto.
Questa la biografia lunghissima di questo autore estrapolata dal sito di Mondadori, il quale ha in uscita con la casa editrice al 27 maggio 2014 il nuovo romanzo “Uccidi il padre”. Stupenda copertina – Giacomo Callo ne è l’art director insieme alla sua “crew” – questa la sinossi:

Un bambino scomparso nella campagna romana. Sua madre trovata morta con la gola tagliata. Gli inquirenti sospettano che il responsabile sia il marito della donna. Ma il vicequestore Colomba Caselli pensa a un’altra pista. Colomba è appena rientrata al lavoro dopo un lungo congedo forzato: è l’unica sopravvissuta a una strage. Il caso del bambino scomparso potrebbe permetterle di tornare in servizio alla Divisione Omicidi. Per questo chiede l’aiuto di un consulente molto particolare: Dante Torre, un esperto di bambini che hanno subito violenza, dotato di una straordinaria sensibilità nel comprendere i moventi e le azioni di psicopatici e pedofili violenti. Dante è stato rapito quando aveva cinque anni e tenuto segregato per dieci in un silos, mentre tutti lo credevano morto. La richiesta di Colomba costringerà Dante ad affrontare il suo incubo peggiore…

Attendo con voi l’uscita.