Fiona Mc Farlane – L’ospite notturno

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978880621602GRAChe cosa ci posso fare se ogni volta che curioso sul sito di Einaudi mi rimane “incollata” agli occhi qualche trama che mi ispira subito la lettura? Questo sito non collabora – almeno finora – con la casa editrice, e così come mi capita sempre, se il romanzo mi ispira io ve lo segnalo ugualmente, perché qui si parla di libri e nient’altro.

E così faccio con questa autrice: Fiona Mc Farlane, australiana, è al suo esordio nella Collana Stile Libero. Ha pubblicato alcuni racconti sul New Yorker, Zoetrope e altre riviste americane.

L’ospite notturno, uscito proprio in questi giorni, viene descritto da Kate Atkinson «Una scrittura delicata unita a una suspense da brivido. Adoro i libri in cui non riesco a capire cosa stia per succedere» e dal Publishers Weekly: «Ricco e pieno di suspense, questo libro è al contempo un ritratto magnificamente disegnato della solitudine e un inquietante thriller psicologico».
E sono stati proprio questi due commenti che mi hanno incuriosita, perché io amo le trame in cui non si intuisce cosa sta per accadere..

Questa la sinossi:
Con i figli lontani e il marito scomparso da tempo, Ruth vive nella casa sul mare in compagnia dei gatti e della propria svagata immaginazione. I ricordi d’infanzia nelle isole Fiji, gli amori passati e i pensieri di una vita fanno parte delle sue giornate al pari delle telefonate e delle faccende da sbrigare, in un morbido sfumare tra fantasie e realtà. Fino all’arrivo, un giorno, di un’ospite inattesa che, senza chiederle nulla in cambio, comincia ad aiutarla in tutto. Una donna energica capace anche, forse, di cacciare via il fantasma del salotto. Una presenza che per Ruth si rivela ben presto assai preziosa anche se forse un po’ assidua, decisamente troppo assidua. Accolto con calore dalla critica internazionale, L’ospite notturno è stato salutato come il ritratto toccante di una vecchia signora e del suo ipnotico mondo immaginario.