Ugo Moriano – L’inganno del tempo

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Editore Fratelli Frilli
Genere Noir/Thriller
Anno 2014
151 pagine – rilegato con sovracopertina
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$_35Un giallo di casa nostra.
Mia, particolarmente, perché vivo in Liguria.
Un romanzo che mi ha lasciata un po’ spiazzata, per la singolarità della trama. Ma parliamone con ordine.
I protagonisti della vicenda sono due poliziotti , l’ispettore Angelo Ardoino e la bellissima vice ispettore Noemi Vassallo; sono colleghi e soprattutto legati da una grande amicizia. Se sia solo amicizia non è ben chiaro ma, almeno da parte della donna, direi di no!
La viceispettore è chiamata a risolvere un caso che affonda le radici in un passato lontano.
Alcuni operai, scavando in un cantiere, portano alla luce una cassa con uno scheletro.
La bella Noemi deve indagare da sola, perché il suo collega si è preso un lungo periodo di ferie con la compagna. Abituata com’è a pensare ed agire in coppia, non sarà facile per lei.
A questo punto, per comprendere il caso, si salta all’indietro nel tempo e si narra la storia , terribilmente angosciosa, che ha portato a questa macabra scoperta.
Un giovane di buona famiglia un po farfallone, che cerca di conquistare più donne possibile, tenendosi però ben stretta la fidanzata, scompare misteriosamente. Viene ritrovata solo l’auto, vuota.
L’incubo comincia quando il giovane uomo, Giovanni, si sveglia al buio, immobilizzato, e solo dopo un po’ si rende conto di essere stato sepolto vivo! Qui comincia da parte sua una lotta contro il tempo, fra sofferenze e tentativi ( vani) di liberarsi,mentre la polizia indaga senza fretta, pensando ad un allontanamento volontario.
Mentre questa storia procede verso una prevedibile ed inesorabile fine, alcuni altri casi fanno da corollario, mentre scorre sotto gli occhi del lettore il solare paesaggio ligure, raccontato con affetto dall’autore.
Il primo è l’indagine su una rapina in una villa, finito nel sangue; l’ispettore Noemi pensa ad una banda di sudamericani, e dovendo indagare anche stavolta da sola, arriverà a risolvere il quesito.
Ma c’è anche un altro quesito, vero e proprio, di cui si parla a lungo, per tutto il romanzo: è la ricerca di un tesoro nascosto, “ tormentone” estivo sotto l’ombrellone per l’ispettore Ardoino e le amiche di spiaggia. Sembra quasi uno scherzo per trascorrere le pigre ore estive : invece si rivelerà un “caso” da risolvere , pure quello!
Nel complesso il romanzo è gradevole e si legge con piacere; io personalmente ho avuto un po’ di difficoltà a calarmi nei diversi piani temporali, tanto che ho capito solo all’ultimo che la storia del sepolto vivo – raccontata come in contemporaneità- era invece antecedente di tanti anni!
Ma sarà certo un mio limite.
Lettura consigliata agli amanti del noir di casa nostra, senza brividi né spargimenti di sangue!

Rosy
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Lo scrittore:
Ugo Moriano (Imperia 1959) è uno scrittore italiano, specializzato nel giallo ligure, giallo storico e fantasy, finalista del Premio Bancarella 2013 ,con il romanzo “L’ultimo sogno Longobardo”.