Editore Sellerio Editore Palermo
Anno 2015
Genere Giallo
304 pagine, brossura
Traduzione di Maria Nicola
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Una premessa: non amo in genere i racconti, che mi lasciano sempre insoddisfatta; in questo caso, trattandosi di un’autrice che adoro, ho fatto un’eccezione!
Sei racconti –sei casi – per Petra Delicado, l’ispettrice di polizia spagnola che ha dato gloria alla sua creatrice, la scrittrice Alicia Giménez- Bartlett.
Queste storie sono in realtà un déja vu, perché pubblicate in precedenza in altrettante raccolte. Per mia fortuna non le conoscevo, ed ho affrontato la lettura con piacere, anche solo per il gusto di ritrovare i miei due beniamini, Petra ed il suo vice Fermìn Garzon.
Prima quindi di accennare brevemente ai racconti ed al loro argomento, vorrei presentare alla mia maniera i due protagonisti, che mi hanno conquistata fin dal tempo del primo romanzo, “Giorno da cani”.
Accoppiata vincente, quella di Petra e Fermìn.
Come resistere, del resto, a questi due personaggi così simpatici e singolari?
Lei, ex avvocato , bi-divorziata ed ora felicemente sposata con un affascinante uomo che le ha portato in dote anche tre figli. Donna dai modi spicci, ma con una classe innata, nonostante ami bere e spari qualche parolaccia. Poliziotta intuitiva e tenace, che, inutile dirlo, risolve sempre brillantemente i suoi casi.
Lui, sessantenne, grosso e goffo, fresco sposo della ricca Béatriz, poco raffinato, poco elegante, piuttosto provinciale. Eppure sono una coppia riuscita ed unica!
I loro dialoghi, che siano serissimi o comici, sono sempre godibili.
Le storie della Bartlett hanno uno stile speciale, un modo diverso di raccontare la vita, i sentimenti, l’interiorità. Un modo tutto “latino”.
I racconti della raccolta si ispirano a vari momenti .
C’è il Natale, in cui un killer travestito da Babbo Natale uccide un esponente della mafia russa ricoverato in ospedale.
Poi, il Carnevale: Petra e Fermìn devono indagare su un uomo travestito da diavolo, trovato assassinato dopo la sfilata in maschera.
Ancora, le vacanze estive: Petra si trova a trascorrere una vacanza in albergo, sola con i tre figliastri, che vedono complotti ed assassini dovunque, e le rendono la vita difficile.
Lascio scoprire gli altri tre racconti al lettore.
Nel complesso, storie piacevoli che ho apprezzato nonostante la brevità, per la presenza dei due protagonisti e della loro irresistibile simpatia.
Ricordo che, quando terminai di leggere l’ultimo romanzo “Gli onori di casa”, mi dichiarai ufficialmente “orfana” della Delicado.
Ora l’ho ritrovata, ma questo è stato un semplice aperitivo!
Alicia!!! Attendo con ansia – e con me una nutrita schiera di fans- il prossimo romanzo.
Rosy Volta
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La scrittrice:
Alicia Giménez-Bartlett è nata ad Almansa nel 1951 e vive dal 1975 a Barcellona. Laureata in Letteratura e Filologia Moderna, ha insegnato per tredici anni letteratura spagnola e, dopo il successo dei suoi romanzi, ha deciso di dedicarsi completamente alla scrittura.
Si è poi dedicata alla serie con protagonista l’ispettrice Petra Delicado, che l’ha consacrata in Spagna come una delle più seguite e amate gialliste. Nel 2015 ha ricevuto il Premio Pepe Carvalho. In Italia è considerata una “Camilleri spagnola” per la vivacità della scrittura e l’originalità delle storie.